Il richiamo dell’epoca fascista per la Donazzan sembra essere una sorta di attrazione fatale. A seguito dell’intervento dell’assessore nel corso del programma radiofonico “La Zanzara”, in cui ha intonato “Faccetta Nera”, il Pd veneto ne chiede le dimissioni, e Zaia afferma: “Si deve quantomeno scusare”. Ma la Donazzan replicando alle critiche attacca il Pd: “Trovano il tempo per montare un caso nazionale sulla mia partecipazione ad una trasmissione goliardica e irriverente”
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