Mancano pochi giorni alla comunicazione di quale sarà la Capitale Italiana della Cultura 2018. Da 21 candidate iniziali sono rimaste in lizza 10 proposte, tra cui Trento, Montebelluna e Aquileia. Ma nessuna di queste ci convince. Perché la vera forza culturale di questo territorio sta nel binomio -come dice Stefano Micelli - Cultura-Manifattura, che ha dato vita, come spiegavano già dieci anni fa Cristiano Seganfreddo e Pierluigi Sacco, alla più grande area europea dell'industria culturale creativa. Binomio che è stato colto invece da Settimo Torinese, l'unica candidatura capace di guardare al futuro.
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