Era il 1995 quando Goleman pubblicava Intelligenza emotiva, aprendo al territorio delle emozioni. Fu un passo decisivo che oggi, in un mondo sempre più dinamico e permeato dall’intelligenza artificiale, ci riporta al sentire e ci indirizza verso una strada nuova, quella dell’intelligenza sensibile. Uno sviluppo che coinvolge tutti i sensi e ci permette di entrare in frequenza con gli altri, fuori dalla nostra scatola. Non è solo questione di comprendere ciò che l’altro prova a livello emotivo, ma di aprirsi a un «ascolto relazionale», di spostare l’ego e fare spazio all’eco, per creare nuove risonanze con i segnali più sottili: un movimento, un’espressione impercettibile, un tono di voce che tradisce il non detto. Questa forma di intelligenza va oltre l’empatia e raggiunge un livello più profondo di consapevolezza. È come se alla musica delle emozioni si aggiungessero nuove note sensoriali, creando una sinfonia ricca di significato. Ed è proprio con un atteggiamento di ascolto profondo che l’autore si accosta alle «voci nel coro» da lui sollecitate sul tema: Marco Alverà, Mario Calabresi, Ubaldo Cortoni, Debora Diodati, Stefania Duico, Luca Foresti, Alessandro Lucchini, Maria Grazia Mattei, Enrico Melozzi, Fabio Moioli, Paolo Nespoli, Layla Pavone, Andrea Pezzi, Marina Salamon, Donatella Sciuto, Mariarosaria Taddeo, Pierluigi Tos e Pietro Trabucchi. Nell’intreccio dei loro dialoghi prende forma un’idea di intelligenza sensibile come via per generare energia e comprendere gli altri e l’universo che ci circonda.
L’incontro si inserisce nel ciclo di appuntamenti che porterà grandi autori in Libreria ItalyPost dai primi giorni di settembre fino a dicembre. Un programma quest’anno ancora più ricco degli scorsi anni e rafforzato dalla partnership con Il Mattino di Padova, il quotidiano locale del gruppo Nord Est Multimedia che co-promuovendo gli incontri con ItalyPost offrirà alla città un’occasione di confronto con alcuni dei più rilevanti nomi del panorama culturale e imprenditoriale italiano.