Tre pilastri sorreggono saldamente questo promettente ristorante in quel di Altavilla. La famiglia, la tradizione e tanta storia. Al timone c’è donna Miresa Trentin aiutata in cucina dai figli Martino e Andrea mentre, Monica, la fiiglia, regge la sala. La tradizione è saldamente nel lo DNA mentre la storia è lunghissima. Inizia alla Trattoria Zamboni per trovare l’apice nel cuore del centro storico di Vicenza quando hanno ridato vita “al Bersagliere” facendolo marciare trionfalmente per quasi tre lustri. E ora questa nuova impresa in locale luminoso, con ampia veranda, all’ombra delle colline di Altavilla. La filosofia della cucina è certamente ancorata alle terre beriche e al Veneto e ai suoi prodotti, vedi le sarde in saor con pinoli, uvetta e albicocche disidratate o i tagliolini della casa al tartufo nero dei Berici, senza però restarne prigioniera. Perché, le incursioni sul Mar Mediterraneo sono frequenti e virtuose basta assaggiare i succulenti spaghetti ‘Mancini’ con vongole veraci, bottarga di muggine e lime o la fragrante piovra scottata, cremosità di patata, pomodorini e olive. Tornando alla tradizione non può mancare il morbido fegato di vitello nostrano alla veneziana con polenta morbida. Dolci che invitano a peccare (zabaione al Porto ghiacciato con coulis di melone) e pani della casa. Carta dei vini contenuta ma con buone etichette, anche al bicchiere. Accoglienza simpatica e cortese. Circa 50 euro. A pranzo il menu è più corto rispetto che alla sera le porzioni più ridotte. Anche nel conto.
Casa Miresa – Via Roma 49/2. Altavilla Vicentina (VI) – Tel. 0444.902789
www.casamiresa.it – [email protected] – Aperto: pranzo e cena –
Turno di chiusura: domenica sera e lunedì – Ferie: 10 gg. Seconda metà di gennaio; le due settimane centrali di agosto – Carte di credito: tutte