Nel terzo trimestre 2022 nelle aziende manca mezzo milione di lavoratori e soprattutto figure altamente qualificate. Per rispondere al divario tra competenze richieste e realmente possedute dai candidati, l’università può includere le soft skills nei percorsi accademici e fare orientamento formativo. Le aziende, invece, sono chiamate a investire per costruire la propria identità aziendale e con azioni affinchè l'engagement dei dipendenti si mantenga nel tempo
Secondo un recente studio del Politecnico di Milano, in collaborazione con Alsea, sono 54 le aziende già “ritornate in regione”. Di queste, 28 provenienti dall’Asia, 20 dall’Europa e 6 dagli altri continenti. Fra le motivazioni principali, “l’effetto Made in”, un miglior servizio al cliente e la vicinanza in ottica di innovazione. Segue nella classifica l’Emilia-Romagna con 28 casi censiti e la Lombardia con 22 casi. Il fenomeno sarà oggetto di dibattito sabato 19 novembre in occasione di Bergamo Città Impresa
La cerimonia di premiazione avrà luogo durante il Festival Città Impresa a Bergamo, dove una giuria composta da 200 figure provenienti dall’ambito universitario, giornalistico e imprenditoriale nominerà il vincitore. Ma prima della chiusura, i quattro libri finalisti verranno presentati al pubblico singolarmente. Il presidente della Giuria scientifica Calabrò: “Il Premio costituisce un’occasione per diffondere una cultura d’impresa positiva sul nostro territorio”. Qui la presentazione dei finalisti
Nella nuova edizione del Festival spazio sarà dedicato alle nuove generazioni. Con una sezione apposita in cui le “nuove voci” potranno rivolgere le proprie domande agli ospiti, nei numerosi dibattiti a loro dedicati. Tra i “big” presenti, anche l’ex presidente della BCE Jean-Claude Trichet, l’ex primo ministro Romano Prodi e il neoministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso
Il direttore della Pinacoteca di Brera si lascia alle spalle l’incubo della pandemia e festeggia il bilancio di un’ottima estate, seppur con il timore dell'aumento dei costi nella bolletta: "Temiamo un impatto drammatico sui costi di gestione, ma abbiamo già iniziato a massimizzare l’efficienza energetica". Mentre sulle difficoltà nel gestire i musei statali italiani aggiunge: "Il più grande ostacolo è la mancanza di autonomia nelle risorse umane"
Nonostante la dura prova dei rincari in bolletta, l'ecosistema museale regionale vivrà un autunno di grandi rassegne. Ma perché la cultura regga servono misure di sostegno. E viale Aldo Moro ne metterà in campo diverse, dagli sgravi sulle utenze agli incentivi per l'uso di rinnovabili, passando per agevolazioni immobiliari
L'ottima performance registrata dai musei per il Ponte di Ognissanti conferma come la ripartenza del settore culturale sia ormai realtà. Sul futuro pesano le incertezze degli aumenti delle bollette, che per ora non impattano sulle attività. Karadjov (Brescia Musei): "Abbiamo superato a fine luglio il numero dei visitatori dell’intero 2019. Il futuro? La sensoristica". Agnetti (Musei Civici di Venezia): "La vera novità è l'aumento dei visitatori italiani. Nei prossimi anni investimenti e orari più ampi"
Nonostante la pandemia prima e il caro-energia poi, il Castello Miramare di Trieste è protagonista di una ripresa senza precedenti. Con il solo mese di ottobre che ha contato 83 mila visitatori (contro i 62 mila del 2019, anno record). E per contrastare le spese energetiche "spegniamo dopo la mezzanotte l'illuminazione che contorna esteriormente il castello e abbiamo sostituto tutte le luci con i led". Ma l'obiettivo è "tenere aperto il più possibile, mantenendo le domeniche gratuite"
In occasione di BookCity verrà sottoscritto dalle principali associazioni del settore un manifesto per l’editoria sostenibile, frutto del lavoro degli studenti del master in editoria di Pavia. L’opera apre il volume “Via col verde. Dietro le quinte dell’editoria ambientale” in cui si esplorano collane e generi e nuovi materiali ecosostenibili. Il curatore del progetto Roberto Cicala: “Primo caso in cui si prova a declinare l’attenzione all’ambiente lungo tutta la filiera editoriale. Il settore è chiamato a dare il buon esempio”
Il mondo di oggi è ibrido: lo è il lavoro, la vita, l’identità e perfino la cultura. Da qui, la scelta di indagare su un tema di assoluta attualità grazie a più di 3.100 autori e 1.370 eventi che si svolgeranno nel cuore del capoluogo lombardo. Fra i temi: poesia, spettacolo, storia. Poi spazio al sociale grazie ai progetti che includono carceri, ospedali e biblioteche di condominio
Per l’undicesima edizione di BookCity queste piccole realtà si presentano al grande pubblico. Un’opportunità per far conoscere luoghi che si prendono cura del territorio, grazie a una rete di biblioteche che raggiunge zone poco presidiate dal punto di vista culturale, favorendo un processo di inclusione dal basso. Le testimonianze di Biblioteca Pastonchi, Biblioteca Punto e a Capo e la Biblioteca di condominio Aler Falcone e Borsellino
Un repertorio che conta stili classici e altri meno noti come la Wee Heavy. Ma anche diverse interpretazioni delle Berliner Weisse, Baltic Porter, fino a varie tipologie di birre alla frutta. L’intento è quello di “offrire non solo uno spaccato dell’arte birraria già consolidata, ma anche delle evoluzioni del settore”. Oltre alla birra, l’innovazione in chiave sostenibile passa per il contenitore, con la scelta nel 2018 di usare stabilmente la lattina. Mentre i contenitori, curati da artisti e grafici, si trasformano in piccole opere d’arte.
L’Acetaia situata in località Bosco di Medolla (Modena), aprirà i battenti ai visitatori di questa edizione autunnale del WeFood, per mostrare dove avviene la produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. L’edificio principale è un vecchio fienile ristrutturato dopo il terremoto del 2012, diventato sede dell’azienda della famiglia Gabrielli, dove metodi di lavorazione tramandati di padre in figlio consegnano un prodotto nobile che invecchia dai 12 ai 25 anni
Nata da un un vecchio laboratorio nelle Valli del Natisone (Ud), i prodotti di Valeria Domenis e della figlia Elisa cercano di tenere in vita le antiche tradizioni, frutto di attente ricerche e osservazioni delle famiglie locali. Oggi, il laboratorio lavora per la creazione del primo bilancio di sostenibilità. Mentre per il futuro "proveremo ad ingrandirci un po', ma sempre mantenendo la qualità del prodotto artigianale"
Il case history è stato presentato nel corso del seminario "Storie d'impresa, energie di futuro" da Elisabetta Giuriolo, Direttrice della Fondazione, nata nel 2018 per raccogliere l'archivio della storica azienda del tessile Rubelli. Il restauro della sede storica Ca' Pisani Rubelli, accoglie due collezioni e, come tutti gli archivi d'impresa che dialogano con un'attività viva, è in costante espansione
Con oltre 100 musei e archivi associati, la rete di Museimpresa si pone come obiettivo quello di conservare e valorizzare il patrimonio industriale e culturale. La regione più rappresentata è la Lombardia con 33 associati. Fra questi, la Fondazione Corriere della Sera, la Galleria Campari e l’archivio di Magneti Marelli. Il Veneto conta 7 associati, coi nomi di Benetton, Rubelli o Caffè Dersut. Sei, invece, gli associati emiliano-romagnoli: spicca l’archivio Barilla e i musei di Iris Group e Ducati
Nel corso del Galileo Festival verranno trasmesse tre video-interviste con tre dirigenti di Leonardo, gruppo italiano leader nel settore della space economy, tra cui quella di Franco Ongaro, Chief Technology and Innovation Officer, che riportiamo qui. L’intervistatore è l’editorialista scientifico del Corriere della Sera, nonché direttore della kermesse padovana, Giovanni Caprara
Nel futuro mangeremo, probabilmente, salmone coltivato (e non allevato). Questo grazie all’incontro fra la Solaris Biotech, di Porto Mantovano, e la Wild Type Foods, californiana, protagoniste anche di un evento venerdì 14 al Galileo Festival. L’italiana produce bioreattori, tipicamente usati in ambito farmaceutico o cosmetico, con cui l'americana sperimenta però la produzione di salmone “da laboratorio”. Ha le stesse caratteristiche del pesce pescato ma senza l’impatto ambientale e le tossine metalliche, antibiotici, microplastiche e parassiti che si trovano in mare
Tra i finalisti dei 100 migliori libri dell’anno per il Financial Times e dall’enorme successo mediatico nei social, “Unraveled” di Maxine Bedat denuncia il mondo del fashion e il suo impatto nelle persone e nell’ambiente. E passa ora la palla agli influencer del web, affinchési crei una società di cittadini informati e consapevoli per arrivare così ad un’inversione di rotta
La domanda nasce non solo dalla cultura del green che si è fortunatamente diffusa negli ultimi anni, ma anche da precisi obblighi di legge imposti dall’Ue. Entro il ’24 circa 1.000 aziende europee dovranno rendere pubbliche le loro performance di sostenibilità. A Venezia l’evento targato The European House – Ambrosetti e Confindustria Venezia Rovigo sul tema. Il primo giorno verranno forniti per la prima volta i risultati di una valutazione di sostenibilità sulle aziende delle filiere della moda italiana. Il secondo giorno confronto fra le imprese su buone pratiche e difficoltà persistenti
Le sperimentazioni e le applicazioni nell’ambito del metaverso sono ancora appannaggio delle grandi aziende, ma in un futuro prossimo potrebbe farsi spazio anche nelle piccole e medie imprese. Il Ceo di Anotherleality, Cappannari: “Smaterializzare i luoghi per costruire esperienze memorabili contribuisce a creare engagement fra i collaboratori. L’Italia è ancora indietro, ma vedo un approccio curioso nelle aziende”. Il tema è al centro della prima tappa del Festival, in programma martedì 4 ottobre
Il progetto Win:Win ha raccolto la partecipazione di 30 aziende dell’Alto Vicentino (e non solo), diventando occasione di incontro fra le imprese e i loro dipendenti. Oltre che un modo per destinare i proventi ad associaizoni del territorio. Il presidente del torneo, Milani: “L’idea di fare sport, di creare ponti fra aziende e dipendenti, è figlia di una precisa volontà: aiutare concretamente il nostro territorio e chi ne ha davvero bisogno”. L’esperienza sarà al centro dell’evento “Care & Care, le imprese e la sfida dell’economia delle relazioni” il 5 ottobre
L’Ue potrebbe imporre alle aziende politiche e pratiche efficaci per garantire la tutela dei diritti umani, monitorando la propria catena di fornitura. Le normative d’altronde già esistono in altri Paesi europei. Così in futuro l’accesso ai finanziamenti europei e non solo potrebbe essere legato alla capacità dell’azienda di dimostrare il controllo interno e della supply chain su questi temi. Se ne parlerà durante l’evento “Human Rights, le nuove sfide per le imprese sostenibilIi” il 6 ottobre
Amedeo Balbi, astrofisico, divulgatore scientifico e saggista, interverrà venerdì 23 settembre a Trieste Next all’evento “Oltre la terra: alla ricerca della vita”. Il tema è chiaro, ma le risposte sono complesse: “La cosa più probabile è che ci siano semplicemente forme di vita unicellulari microscopiche". E sulle nostre stesse possibilità di vita su altri Pianeti: "Non pensiamo alle case su Marte. Servirebbe solo a distrarci dai problemi urgenti che ci sono sulla nostra Terra"
Gloria Origgi, filosofa, direttore di ricerca dell’Institut Jean Nicod École Normale Supérieure e docente dell’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales, parteciperà all’evento “Esiste la verità scientifica?”, sabato 24 settembre nel corso del Trieste Next. Presenterà anche il suo nuovo libro, edito da Egea, sul tema della verità oggi, del suo rapporto con la politica e la scienza. Ne pubblichiamo qui un estratto
Dal romanzo alla poesia: sono tanti i giovani autori che si presenteranno al grande pubblico nel corso dei due festival. Fra i “debuttanti” ci saranno Beatrice Restelli, per “Esordi” e Sonia Aggio con il suo primo romanzo “Magnificat”. Restelli: “Il Pordenonelegge permette di incontrare gli autori che ami e che leggi.”. Aggio:“Il Festivaletteratura è un ambiente stimolante, dove incontrare esperti del settore e lettori appassionati”
Nelle librerie si vendono sempre più fumetti: i dati Aie segnano un +132% di vendite nel 2020 e un +256% nel 2019. Un trend che, secondo Marcello Toninelli, sceneggiatore, disegnatore e critico, è sorprendente “solo per chi non conosceva i numeri abituali sia del fumetto in genere che dei manga” venduti nelle edicole. Ma se la crisi di queste ultime portasse alla vendita dei fumetti solo in libreria, fare il disegnatore potrebbe essere ancora più difficile
Enrico Ghezzi, nato a Bergamo nel 1952, regista, critico cinematografico, ma soprattutto ideatore di alcuni dei programmi più innovativi della Rai3 di fine anni ‘70, come “Fuori orario. Cose (mai) viste” e “Blob”. Dalla digitalizzazione del suo sterminato “anarchivio” filmico, grazie ad un’idea di Alessandro Gagliardo, ne è uscito un documentario di 196 minuti che verrà presentato fuori concorso alla 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia
Culturalmente in Italia il turismo legato al cinema è sempre stato avvertito come una svalutazione per i luoghi che ne erano oggetto. Già prima della pandemia, grazie soprattutto alle piattaforme streaming, si segnala però un inversione di rotta e gli osservatori del Mibact quantificano un beneficio economico pari ad almeno 262 mln di euro annui per i territori delle riprese e dei festival cinematografici
Ad affiancare i contributi degli enti pubblici, moltissime le sponsorizzazioni al Ferrara Buskers Festival, tra cui il Gruppo Hera, il Consorzio del Prosciutto di Parma e The Buskers Irish Whiskey. Le partecipazioni consistono soprattutto in attività volte ad alzare l'asticella della sostenibilità, dell'offerta dei punti ristoro, della logistica e delle attività collaterali che si sviluppano nel corso della kermesse della città estense
Sono anni che il Ferrara Buskers Festival sviluppa progetti per rendere più sostenibile e solidale la kermesse. Da un punto di vista ambientale attraverso la riduzione dell’uso di plastica e carta, stand e laboratori per la sensibilizzazione e quest’anno il progetto BGreen legato alla salvaguardia dei mari. Sul fronte dell’impegno sociale attraverso la collaborazione con CIDAS i buskers entreranno a contatto con anziani, disabili e rifugiati
“Stradario aggiornato di tutti i miei baci” è il libro con cui Daniela Ranieri concorre per il Premio Campiello, di cui scopriremo il vincitore il 3 Settembre al Teatro La Fenice di Venezia. Autrice e giornalista del Fatto Quotidiano, Ranieri affronta in un romanzo psicologico il difficile personaggio del Don Giovanni donna ripercorrendone le relazioni e il suo bisogno di essere amata
“Nova” di Fabio Bacà concorre per la finalissima di questa sessantesima edizione del Premio Campiello. Bacà, classe 1972, autore del libro e insegnante di ginnastica, racconta in questo romanzo delle pulsioni umane più profonde e degli istinti violenti che albergano anche in un medico apparentemente mite che dovrà decidere se scappare o lottare
“Il Tuffatore”, è uno dei cinque libri finalisti che concorrono al Premio Campiello, di cui scopriremo il vincitore il 3 settembre a Venezia. Elena Stancanelli ha voluto raccontare uno dei personaggi dei ruggenti anni ‘80, poco ricordato dalle nuove generazioni: Raul Gardini, imprenditore passato alla storia per lo stile spregiudicato negli affari. Fino al suicidio il 23 luglio 1993 a causa del coinvolgimento nell’inchiesta di Mani Pulite
“La foglia di fico, Storie di alberi, donne, uomini”, è uno dei cinque libri finalisti che concorrono al Premio Campiello, di cui scopriremo il vincitore il 3 settembre a Venezia. Antonio Pascale, scrittore, saggista, ispettore del Ministero alle Politiche Agricole, trova nelle piante il pretesto narrativo, simbolico, lirico e scientifico per un romanzo che procede senza una esatta cronologia, presentando un groviglio inestricabile tra umano e vegetale
“I miei stupidi intenti”, è uno dei cinque libri finalisti che concorrono al Premio Campiello, di cui scopriremo il vincitore il 3 settembre a Venezia. Bernardo Zannoni, classe 1995, è al suo esordio letterario con una storia che a partire dalla faina Archy parla profondamente di noi, del nostro essere animali a dispetto delle sovrastrutture sociali ma al contempo distanziarci dallo stato di Natura attraverso il linguaggio e la coscienza
In occasione della 23esima Triennale Milano torna la seconda Triennale Game Collection. In un’app gratuita per smartphone saranno disponibili cinque titoli realizzati da diversi designer indipendenti provenienti da tutto il mondo. Per valorizzare un settore che, in Italia, ha realizzato nel 2021 vendite da 2,2 mld (+2,9% sul 2020) e 15,5 mln di giocatori
Non solo la Triennale in una Milano estiva ricca di eventi culturali, a garantire l'ampio calendario di appuntamenti anche la kermesse ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, che ha come progetto quello di incrociare saperi e arti diverse, portando da Milano in altre diciannove città le eccellenze del mondo culturale e scientifico. Fino al 3 agosto la rassegna itinerante si articolerà in 60 incontri accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali
Sempre più concerti si propongono come “eventi green” cercando soluzioni sostenibili per ridurre l'impatto ambientale con misure per contrastare lo spreco alimentare, il ricorso ai contenitori di plastica e l'utilizzo delle automobili. Tra i vari artisti Cesare Cremonini e Marco Mengoni, attraverso la collaborazione con Live Nation. Talvolta però il rischio è che si tratti di greenwashing, promuovendo buone azioni che si rivelano ambientalismo di facciata
Si può parlare di ritorno alla normalità per la stagione estiva dei concerti live, ma restano molti nodi da sciogliere. Il gran numero degli eventi previsti accentua, per le aziende del settore audiovisivo che forniscono gli impianti acustici e di illuminazione, la mancanza di personale qualificato. Non aiutano le chiamate all’ultimo minuto, il caos nella logistica e la difficoltà nel reperimento del materiale tecnico necessario. Le testimonianze di Q Studio (Mestre, Ve) e Evoluzione Sonora (Coccaglio, Bs)
Le C-Corp oggi sono espressione della volontà per un’impresa di “interpretare con consapevolezza il proprio ruolo come parte integrante delle Comunità”, come spiegato da Paolo Gubitta, docente di Organizzazione aziendale e Imprenditorialità all'Università di Padova. Ma fu Alessandro Rossi già nell’800, a ripensare la struttura aziendale di Lanerossi, impresa ereditata dal padre, come un esempio pratico di matrimonio tra business e sostenibilità sociale
Il calo di iscrizioni alle scuole alberghiere segnala le sofferenze del settore ristorativo: turni massacranti, eccessivi oneri burocratici e tassativi e la mancanza di un percorso formativo uniforme sul territorio nazionale sono i problemi principali del comparto. “Le relazioni servono a guardare la cucina con occhi nuovi, ce lo chiede la stretta attualità”, ha spiegato la responsabile magazines di Italian Gourmet Atenaide Arpone. Puntare sulla formazione rende più conveniente l'assunzione degli apprendisti
Un cilindro color mattone dove si conservano pellicole. Ma non solo. La Cineteca è anche una fucina che crea sinergie: il cinema Lumiére, la Biblioteca, le Manifestazioni, il progetto del cinema ritrovato al cinema con cui porta nelle sale italiane i film restaurati. Ma soprattutto il laboratorio L’immagine Ritrovata, fiore all’occhiello, punto di riferimento nel panorama internazionale con la sua attività di ricostruzione filologica ed estetica delle pellicole
Nelle piccole sale cinematografiche stiamo assistendo ad un “ritorno al passato”? Sembra che sempre più cinema scelgano di proiettare classici o film d’essai: “Siamo piacevolmente sorpresi dalla voglia del pubblico di un cinema che guarda al passato”, racconta Fassina, direttore del Multiastra di Padova. Intanto, dalla pandemia in poi, è cambiato lo stesso target di spettatori: protagonista la generazione Z e gli over 70, mancano all’appello gli adulti compresi fra i 40 e i 60 anni
Il modello innovativo di museo si lega a doppio filo alla sostenibilità. Sia ambientale, attraverso la scelta di certi materiali e l’autoproduzione energetica. Ma anche di sostenibilità sociale, facendolo diventare l’istituzione museale “luogo di incontro e di scambio attivo, prima che vetrina passiva, per la comunità che lo ospita”. Ne abbiamo parlato con Luca Molinari, direttore del Museo del Novecento di Mestre (M9)
Di fronte alla tendenza ad abbandonare i grandi centri a favore di zone più periferiche, si afferma il bisogno di rendere i territori più attrattivi. A portare avanti progetti in questa direzione sembrano essere le imprese, perché più abituate ai cambiamenti e alle trasformazioni. O forse perché, a differenza del settore pubblico, “sanno guardare a lungo termine”. Lo dimostra BIellezza, fondazione creata da Paolo Zegna nel 2020 e da sempre impegnata nello sviluppo sostenibile del Biellese
La montagna non è solo un luogo marginale, un “residuo infruttifero” come definita da Giuseppe De Rita. Soffre di oggettivi problemi di infrastrutture, collegamenti e organizzazione dei servizi, e quindi di un costante calo demografico e di un progressivo invecchiamento della popolazione. Ma per Ferrazzi (Confindustria Belluno Dolomiti) “si può lavorare sugli stereotipi e ripartire da esempi come Luxottica ed Errebi. Può essere luogo di laboratori, energie alternative ed edilizia sostenibile”
Le sfide che il breve futuro pone alla filiera alimentare sono numerose. E per affrontarle non si può prescindere da un’evoluzione del management delle aziende agricole e delle tecnologie impiegate nei processi produttivi. Obiettivi per i quali è essenziale lo sviluppo di nuove competenze. Di questo e tanto altro si parlerà a Parma, all’evento in programma oggi, 11 giugno, alle ore 15
La Carbon Footprint della filiera del vino dimostra come sia necessario attuare una riorganizzazione, che non passa solo attraverso le certificazioni, ma che affronta anche gli snodi problematici relativi al consumo d’acqua e al packaging. Di questo e tanto altro si parlerà a Parma, all’evento in programma oggi, sabato 11 giugno, alle 11.30, “La filiera sostenibile del vino”
In forte crescita nel settore moda il trend della second hand economy, un’opportunità che nasce da una percezione diversa che i consumatori hanno nei confronti dell'usato, ma anche delle modalità di vendita e della progressiva digitalizzazione. A parlarcene la Professoressa Rinaldi, co-autrice del libro L'impresa moda responsabile, presentato sabato 11 Giugno al Festival della Green Economy di Parma
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.