100 giorni, o pochi di più, son bastati al geniale Chef per scalare le vette gastronomiche e
ricevere il 13 novembre, da Venezie a Tavola, il premio “Il Ristorante dell’anno” e, il giorno
dopo, (ri)conquistare le “Tre Stelle Michelin” e la Stella Verde…
in cucina Fabrizia Meroi: istinto, tecnica rodata, conoscenza delle materie prime e
amore incondizionato per un mestiere difficile. In saa Elena, perfetta padrona di
casa e abilissima sommelier, non a caso il Gambero Rosso l’ha insignita del premio
“Sommelier dell’anno 2023...
Lo storico locale di Lapio di Arcugnano, che si trova all’ombra del campanile della frazione, affacciato su una virtuale finestra sul pittoresco Lago di Fimon, è uno dei templi della cucina berica di tradizione…
nelle serate invernali, nel piccolo caminetto a vista, girano carni saporite mentre dal
grande camino della cucina i profumi della selvaggina degli amici cacciatori solleticano il
palato. Il menu è generoso che apre con i salumi artigianali e i formaggi di malga…
l’eccezionalità alberga tra le quinte color antracite del ristorante gourmet, ricavato in un
padiglione del parco con ingresso separato. Qui fanno capo le tante tappe della carriera di
Melis. Nella penombra fitta della sala l’ospite viene spostato di piatto in piatto da un
continente all’altro…
la proposta gastronomica di Daniele viene raccontata in tre diversi menù dai nomirivelatrici: “Gemme” che onora il territorio, “Radici” che strizza l’occhio alla tradizionealpina e “Innesti” che incrocia i sapori del mondo…
questo non è un semplice ristorante di hotel, è anche un luogo dove poter assaggiare una
summa della saporita cucina trentina con alcune rivisitazioni più contemporanee. Pranzo e
cena vengono serviti con ritmi veloci ma non per questo sbrigativi…
I piatti del giorno alimentano la curiosità dei clienti, sarà perché Jure sa “venderli”
valorizzandoli il giusto. Come quando arrivano gli “zottoli”, quelle dolcissime “simil
seppioline” che sono una rarità. O i mussoli, o i dondoli…
a dar lustro alla cucina è approdato, da qualche mese, Andrea Valentinetti talentuoso
cuoco padovano con il suo notevole bagaglio di esperienze pregnanti: in primis i sei anni
trascorsi alla guida del Ristorante Radici di Padova
Il piatto del momento è proprio la catalana con il granchio blu. Al temuto ma prelibato crostaceo il “Tavern” ha dedicato un menu degustazione, che prevede anche le “moeche di blu”, oltre alla crema di ravioli con ricotta fioretta e…
Il 12 luglio 2023, Norbert Niederkofler ha inaugurato il nuovo bellissimo ristorate a Villa Moessmer, in quel di Brunico. Un progetto nato in collaborazione con Paul Oberrauch, presidente della Tuchfabrik Moessmer, la celebre industria tessile pusterese, e proprietario della storica dimora. Un ristorante a cui il geniale chef…
Qui si è immersi nella natura e anche nella storia. Poco lontano si trovano, infatti, i villaggi palafitticoli; tutt’attorno c’è la campagna non addomesticata, fonte di suggestioni e ispirazioni, e poi l’orto biologico, una valle che ospita uno specchio d’acqua ricco di fauna e flora particolari. Tre i menu degustazione…
L'uso sapiente di erbe di montagna, licheni, radici, bacche, muschio, cortecce, pigne di pino mugo poi trasformati con tecniche di lavorazione sempre più raffinate elevano i suoi piatti fino alle alte vette dolomitiche, che lo ispirano…
Tra i piatti iconici il foie gras d’anatra arrosto, mandorle delle albicocche e dadini di mele venostane caramellate. I tortelli con coda di bue su cavolfiore romanesco e salsa al tartufo e tra i piatti di carne, il capretto a due cotture arrosto e brasato con asparagi bianchi, ceci e patate…
E poi le golose pappardelle al ragù di agnello; il delicato manzo all'olio e la succulenta faraona arrosto con il suo ripieno alla frutta secca e purè di batata rossa. E per chi ama il pesce di lago…
I polli continuano ad essere allevati con tanta cura, la legna che alimenta la griglia sempre di rovere e la salsa dei pomodori è diventata un segreto di famiglia. Negli anni 70 il locale è stato ampliato e…
È il pesce che occupa un posto d’onore nel menu. Le capesante scottate su tagliolino marinato di sedano rapa, soffice di sedano e fondo bruno di barbabietola regalano al palato una sensazione di dolcezza che incontra, improvvisamente…
Un locale pensato per accompagnare la clientela durante l'intero arco della giornata, dalla colazione (i Perbellini nascono, del resto, come leggendari pasticceri), fino a sera. Dalla cucina, guidata da Stefano Deon, storico membro della brigata, escono piatti di impostazione classica ma…
L’impressione è di trovarsi a vivere dentro a un work in project, dove le emozioni cambiano continuamente, come in un caleidoscopio… La sua cucina talvolta esce dai canoni dell’ortodossia…
È vicina al faro di Salvore, dove le barche vengono appese a pittoresche palizzate. Il focolare è sempre acceso e rende intima l’atmosfera. Antipasto di tonno crudo; polpo bollito, con la cipolla cruda. E poi quegli spaghetti che non tradiscono mai…
Qui si viene per assaporare il mare in ogni sua più delicata sfumatura, a iniziare dal piatto unico di crudo, un tripudio di assaggi che ne riassumono perfettamente i sapori originari. La carbonara di scampi con spuma di pancetta e uovo marinato abbina gli ingredienti in modo…
Un’ex chiesa alla fine di vicolo San Matteo, in centro a Verona. Qui non viene celebrata nessuna messa, ma il “sacerdote” che fino ad ora, a pranzo e cena, ha intrattenuto i commensali ha passato il testimone. Le redini della cucina sono ora solidamente nelle mani di Vincenzo Petrucci, il “concelebrante” di sempre...
Qualche tocco audace che spazia verso il Mediterraneo. Come nello spaghetto blù (polvere di butterfly pea flawer) con pomodorini confit, tartare di scampo e mousse di burrata. La tartara è perfetta, in contraddizione con il nome del ristorante e...
Sapori che partono dal Garda per viaggiare nel mondo con una visione dei piatti diretta che unisce le eccellenze agricole e artigianali del Grande Lago alle tradizioni della Puglia, terra d’origine del governatore dei fornelli…
Tomaž Kavcic è stato sicuramente il primo grande ambasciatore della gastronomia slovena;
e si vede. E si conferma anche uno dei più creativi cuochi di ultima generazione. Gli
ortaggi accompagnano tutti i piatti con ricche composizioni. Il mare non è lontano e
arriva in tavola con il branzino cotto sulla piastra di sale (piatto storico) o…
La Peca, due stelle Michelin (ma ne merita tre) e cappello d’oro dall’Espresso, fa parte di quei ristoranti che sono la bandiera della Nuova Cucina Italiana…
Dalla Puglia all’Alto Adige: al Manna Resort è arrivato Michele Iaconeta portando con sé i sapori e i profumi del Sud inaugurando anche l’esclusivo Luisa Gourmet…
L'eccezionalità alberga tra le quinte color antracite del ristorante gourmet, ricavato in un padiglione del parco con ingresso separato. Qui fanno capo le tante tappe della carriera di Melis. Nella penombra fitta della sala l’ospite viene spostato di piatto in piatto da un continente all’altro…
Il primo amore non si scorda mai e, dove tutto ebbe inizio, ecco nascere la Locanda Grandi. Ai fornelli di quella casa si riscoprono le tradizioni e i prodotti del territorio selezionati puntigliosamente e lavorati con tecnica sopraffina…
Vale la pena di andarlo a trovare in questa locanda che ha battezzato con un diminutivo affettuoso, “Penaceto”. se si vuole capire che cosa significa un sapore e un ingrediente che parla il veneto autentico, quello della cordialità e della generosità…
In carta sono sempre presenti i piatti della tradizione francese eseguiti con maestria e senza sbavature come le escargots à la bourguignonne e la lepre à la royale. Dirompenti i piatti della tradizione veneta che si esprimono appieno nei ravioli ripieni di cotechino…
A breve partirà anche un elegante angolo fine-dining. I piatti nel locale più informale esprimonogià un ottimo livello e vale la pena andarli ad assaggiare, a cominciare dalla tartara di...
Notevole il Goasroscht, a base di capra, che prevede l’utilizzo dell’animale per il ripieno degli ottimi tortelli alla ricotta e per il saporito fondo di cottura, ma non sono da meno anche l’agnello con…
Inserito a pieno titolo fra le Osterie d’Italia si trova piazza a Baone, comune dei ColliEuganei, ospitato nello storico palazzo Dottori del 1600. Qui Toni Raffagnato e la figliaValentina continuano in cucina la tradizione di famiglia
E dopo aver respirato, a pieni polmoni, la fresca e pura aria dei monti abbandonatevi alle buone lusinghe della cucina governata da Gianmarco sotto la guida dello zio Enzo e dal padre Gianni, rassicuranti testimoni storici della tradizione
Premio “Le Migliori Pizzerie delle Venezie” – Venezie a Tavola 2023/Mulino Caputo
Pizzeria Da Mario
Il locale dall’arredo tradizionale è molto conosciuto per la pizza napoletana, soffice, alta, dal cornicione morbido che, talvolta, è farcito e rivela delle sorprese gustosissime. Il perso...
ecco allora comparire in menu la tartara di trota locale marinata, affumicata e accostata a
gazpacho e wasabi e il risotto ostriche porcini e anguria marinata con salsa di finocchio e
lemongrass, a fare da apripista alla sontuosa degustazione di Agnello d'Alpago…
Ecco allora comparire in menu la tartara di trota locale marinata, affumicata e accostata a gazpacho e wasabi e il risotto ostriche porcini e anguria marinata con salsa di finocchio e lemongrass, a fare da apripista alla sontuosa degustazione di Agnello d'Alpago
la tradizione locale è ben rappresentata e resa ancora più interessante da tocchi di creatività gestita con intelligenza. Si può iniziare con la saporita battuta di cervo accompagnata da porcini crudi e cotti, ma…
La caffetteria e la pasticceria, il bancone per una raffinata proposta di cocktail e i tavoli del ristorante sono parte di un'offerta multiforme, che copre tutti gli orari della giornata. Informale e al contempo sofisticata l'atmosfera, conviviale e divertente la cucina, che spazia
Giampiero Dalla Torre e sua moglie accolgono i loro ospiti con competenza dal 1982 e ora, in cucina, c’è il figlio Paolo che trae il meglio da ogni stagione e volge lo sguardo soprattutto verso il mare, con qualche succulenta alternativa dalla terra. Qualità, sapori, giochi di consistenze e di colori
i tavoli bianchi, simili a tele grezze, sono lo scenario dei piatti: sorprendenti, innovativi e gustosi. È un food-design proposto in varie formule: alla carta col menù “Ore 12” per il pranzo veloce e con i menu degustazione come Ortaggi e…
il nuovo locale è guidato dal giovane cuoco friulano Simone Selva, 25 anni, già allievo di Lorenzo Cogo a Vicenza e di Francesco Brutto a Treviso. Negli ultimi anni si è fatto conoscere al Wisteria, ristorante di Venezia
i menu degustazione sono due: “Valle dei Ronchi”) e “Büscar” dal nome di due contrade storiche. Uno è piùclassico e l’altro è più vivace. In entrambi sono protagonisti i prodotti del territorio, come la pecora di Foza, quella cara a Mario Rigoni Stern
Giovanni Mozzato, ex rugbista e già uomo di finanza ha dato una nuova anima a questo Locale Storico d’Italia. Spalle larghe e forti, come si addice ad un atleta, unite alla gioia e alla passione per il convivio, è riuscito a saldare la buona cucina lagunare con una atmosfera confortevole e…
tra i piatti l’ottima anguilla al barbecue con carciofo allo zenzero e ‘sentori d’Oriente’ o la notevole coda di bue cotta lentamente e poi fritta con caramello di mela, castagna e cima di rapa
Dal 1400, commercianti di spicco provenienti dal Principato Vescovile di Trento, dalla Repubblica di Venezia e da Firenze, scelgono di trasferirsi a Bolzano. L’appartenenza della regione all’impero austro – ungarico fino al 1919 ne influenzò la cucina, l’architettura e la cultura. Dall’intreccio di queste contaminazioni locali nasce la filosofia di…
dalla Puglia all’Alto Adige: al Manna Resort è arrivato Michele Iaconeta portando con sé i sapori e i profumi del Sud inaugurando anche l’esclusivo Luisa Gourmet…
nella valle catturano profumi inconfondibili, li abbinano con audacia e li ingentiliscono con un po’ di nostalgia di terre lontane. Nel menu della tradizione troviamo la delicatezza del salmerino della Val Venosta con cavolo rapa all’aceto, cetriolo e crema di erbe piuttosto che…
nei piatti dominano i sapori del sud, sebbene l'influsso della "grande cuisine" francese non tarda a farsi sentire, come nel caso dei ravioli di menta, "beurre blanc", sgombro e Provolone del Monaco. C'è tutta Napoli, invece, nel "genovesone" di Gragnano, murena e finocchietto marino…
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