Politica
24 Giugno 2024
Polemiche su Bertolaso, ma Fontana lo blinda: “Lascia? Ne riparliamo tra quattro anni”
Travolto dalle polemiche scatenate dal suo annuncio sulla chiusura del pronto soccorso di Menaggio (CO), l’assessore regionale al Welfare si dice pronto a lasciare. “Sono nelle mani di Fontana. Se vuole, mi ritiri le deleghe”. Immediata la risposta del presidente lombardo che alza il muro in difesa dell’ex capo della protezione civile: “Fra quattro anni ne riparliamo”. Insorge il Pd
Bassano, regge il centrodestra con la vittoria di Finco
A Bassano del Grappa il centrodestra di Nicola Finco ha vinto con il 51,57% dei voti contro il 48,43% ottenuto dal centrosinistra Roberto Campagnolo. Il centrodestra regge l'urto dei litigi interni e si aggiudica uno dei comuni più importanti
Vittorio Veneto, Balliana vince e sfrutta la fragilità di un centrodestra diviso
A Vittorio Veneto Mirella Balliana del centrosinistra ha vinto con il 53,83% dei voti contro il 46,17% di Gianluca Posocco. Le divisioni interne al centrodestra hanno influenzato l'esito elettorale, evidenziando le tensioni tra le fazioni della Lega e di FdI
Rovigo va al centrodestra. Cittadin vince su Gaffeo con il 58,2%
La candidata del centrodestra si afferma con oltre 3.000 voti in più del rivale Gaffeo che si ferma al 41,76%. Per l'ex sindaco sostenuto da M5 Stelle e non ufficialmente dal Pd ha pesato la spaccatura con i dem che ne ha portato alle dimissioni a gennaio. Cittadin diventa invece la prima sindaca donna di Rovigo
20 Giugno 2024
Maggioranza spaccata su Bardelli assessore. Pd: “Stupore per la scelta di un tecnico”
La decisione, ancora non ufficiale, del sindaco Sala di affidare l’assessorato alla Casa a Guido Bardelli ha già scatenato la polemica all'interno della maggioranza. I dem lamentano la distanza dell’avvocato “dai valori della sinistra. Sarebbe stato logico dare continuità alla netta affermazione del Pd alle ultime elezioni”. Di Marco (M5s): “Forti perplessità per il suo coinvolgimento sul nuovo stadio. Ci aspettavamo altro”
19 Giugno 2024
Passa alla Camera l’Autonomia, ma è più un accordo politico che di sostanza
Grazie all’accordo politico della maggioranza, con la Lega che ha dato l’ok al premierato e FdI all’autonomia, la Camera ha approvato oggi il ddl Calderoli con 172 sì e 99 voti contrari. Ora le regioni avranno 24 mesi dall’entrata in vigore per negoziare col governo il trasferimento di competenze. Esultano Zaia e Fontana. Già annunciato dalle opposizioni, con il Pd in testa, la raccolta delle firme per un referendum abrogativo
18 Giugno 2024
Premierato, via libera dal Senato. L’ok della Lega in cambio dell’accordo sull’Autonomia
La riforma voluta dalla premier passa in Senato. Il capogruppo leghista Romeo difende il voto favorevole della Lega, in cambio dell'autonomia: "È un accordo politico tra forze di maggioranza, che hanno il diritto di farlo". Soddisfazione da Zaia e Fontana
14 Giugno 2024
Regionali, Avs: “Subito un confronto su programma e candidature”
Stringere i tempi su programma e candidature del centrosinistra. La richiesta arriva da Fortunato Stramandinoli, segretario di Sinistra Italiana e Paolo Silingardi, responsabile organizzativo dei Verdi. “Serve un confronto immediato”
13 Giugno 2024
Sala: “Non sarò io il federatore del centro”
Il sindaco di Milano risponde all'ipotesi che possa fare il "federatore" del centro, per rimettere insieme i cocci dello scontro tra Renzi e Calenda. "Io sono disponibile a dare una mano, ma non sono alla ricerca di ruoli e nemmeno posso permettermelo". Sala ha poi ribadito che "io continuo a parlare con tutti perché credo che sia necessario in questa fase storica dare più compiutezza al mondo del centrosinistra"
12 Giugno 2024
Regionali, la Lega ricorre al Tar contro l’anticipo delle elezioni. “Manovra illegittima”
Ad annunciarlo è il consigliere del Carroccio Massimiliano Pompignoli. “Siamo già pronti a depositare il ricorso”. Definita “illegittima” la modifica alla legge elettorale approvata ieri dal Consiglio regionale che prevede che si vada alle elezioni entro 5 mesi dalle dimissioni del presidente. Immediata la replica di Zappaterra (Pd): “Il ricorso non ci spaventa”
10 Giugno 2024
A Laives vince Giovanni Seppi. Sindaco con il 58,1%
Giovanni Seppi, l'esponente della Svp, è il nuovo sindaco di Laives. Nel ballottaggio ha sconfitto la candidata del centrodestra Claudia Furlani con il 58,1% dei voti. Ora, con Seppi al timone, potrebbe emergere una nuova coalizione di governo, forse di centro sinistra, in questa città con il 70% di cittadini di lingua italiana
A Spinea sarà ballottaggio tra Bevilacqua e Tessari
Cittadini di nuovo al voto, tra quindici giorni, per scegliere il sindaco tra il debuttante Bevilacqua del centrosinistra e l'esperto Tessari, ex sindaco in carica per due mandati in passato. Bevilacqua non raggiunge quota 50, ma si ferma al 46,8%. Tessari arriva al 29,97%
Valdagno, il centrodestra al ballottaggio. Sfiderà il civico Zordan che batte il Pd
Nelle elezioni a Valdagno, Alessandro Burtini del centrodestra si piazza in testa con il 38,5% dei voti e va dritto al ballottaggio. Dopo un lungo testa a testa, l’ha spuntata il civico Maurizio Zordan, che sarà il suo sfidante. Passa con il 23,65% dei voti, mentre il designato dal sindaco uscente Acerbi, Michele Vencato, si ferma al 22,48%
Rovigo, Cittadin del centrodestra combatte per la vittoria al primo turno
È una partita ancora aperta quella che sta affrontando Valeria Cittadin, con il centrodestra. Con 53 sezioni su 55 è al 49,18% e sembra sfumare il superamento della soglia del 50% che consentirebbe di evitare il ballottaggio. Spera nel secondo turno invece il sindaco dimissionario (dopo la sfiducia del PD) Edoardo Gaffeo - ora sostenuto dal M5s - che rincorre al 28,29%; gli altri seguono con percentuali meno significative
Dopo le europee il Pd si afferma anche nelle città. Conferme del centrodestra nelle sue roccaforti
A Bergamo, Modena e Reggio Emilia il Pd trova conferme importanti già al primo turno e strappa anche Pavia. Il centrodestra invece si conferma a Ferrara e a Forlì, ma soprattutto nelle città di provincia. Ma in Veneto paga le spaccature interne andando in svantaggio al ballottaggio a Bassano e Vittorio Veneto. Tra 15 giorni i ballottaggi pensando già alle prossime regionali
Bassano, Campagnolo in vantaggio. Nel centrodestra passa Finco
Il panorama politico di Bassano del Grappa si mostra frammentato. Il centrosinistra diretto al ballottaggio con Roberto Campagnolo al 28,3%, mentre è stato a lungo testa a testa fra Pavan e Finco. L’ha poi spuntata Nicola Finco con il 25,5% circa
A Vittorio Veneto Da Re va con Posocco al ballottaggio. Sfida il centrosinistra
Con un centrodestra diviso tra il candidato della Lega (e di Luca Zaia), che però appare fermo al 22%, da Re alleato di Tosi riesce a imporre il suo candidato al ballottaggio col 35%. In questa guerra fratricida nel centrodestra (ricorda l’episodio di Verona) le possibilità di Balliana sembrano essere interessanti
Elezioni a Schio, certo il ballottaggio tra Marigo ed Eberle
Nel comune vincentino il ballottaggio è ormai certo: con 33 sezioni scrutinate su 40, la civica Cristina Marigo guida con il 45,6% dei voti, seguita da Cristiano Eberle al 41,5% con Pd e Azione. Alex Cioni di Fdi si ferma al 12,9%
Rovereto, conferma per Giulia Robol. Il centrosinistra trionfa al ballottaggio
Giulia Robol, sindaca uscente del centrosinistra, è stata riconfermata alla guida di Rovereto con il 57,3% dei voti. Sconfitto Gianpiero Lui del centrodestra che ha ottenuto il 42,7%. Decisivo l'appoggio della lista Officina Comune a Robol e la spaccatura del centrodestra, con il mancato appoggio di FdI a Lui. Male l'affluenza scesa al 49,2%
Lega flop al 9,1%, in arrivo solo 8 seggi. Salvini: “Soddisfazione per Vannacci”
Il partito del Carroccio esce con le ossa rotte, perdendo allo stato attuale ben 14 seggi. Nel Nord Ovest la Lega si ferma attorno al 12% (13,1 in Lombardia); al Nord Est al 10,1% fiaccata dalla bassa affluenza in Veneto. Inarrivabile Vannacci, dietro a lui i più votati sono Sardone a Nord Ovest e Cisint a Nord Est. Salvini: “Siamo ancora vivi, ma con alcune stranezze come l’ex segretario (Bossi) che vota un altro partito. Vannacci approvato”
Bonaccini traina il Pd. Donazzan e Tosi superstar in FdI e FI. Vannacci “salva” la Lega
L’ormai ex presidente della Regione Emilia Romagna dilaga nella sua circoscrizione. E offre speranze al Pd di non perderla. In Veneto Elena Donazzan vince ma non stravince, Tosi ottiene un buon risultato e nella Lega Vannacci – Salvini la sindaca monfalconese Cisint si afferma come leader di un partito in declino ma non ancora politicamente deceduto
M5S sotto il 10%. Conte: “Apriamo una riflessione”
Un risultato che attesta i pentastellati al 9,9%, lontano dai pronostici e dai risultati delle precedenti elezioni (17,1% alle europee 2019 e 15,4% alle politiche). A pagare l’astensionismo al Sud, da sempre roccaforte del movimento. Conte: “Risultato molto deludente, ma non ci arrestiamo”
FdI vota Giorgia. A Nord Est anche Donazzan e Cavedagna, a Nord Ovest Fidanza
Fratelli d’Italia si conferma primo partito italiano in tutte le circoscrizioni tranne al Sud. Oltre il 30% di preferenze sia a Nord Ovest che a Nord Est, con la premier Meloni raccoglie oltre 1 mln di voti. Dietro a lei, nel Nord Est emergono l’assessora al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan (62 mila voti, di cui 60 mila dal Veneto), e il bolognese Stefano Cavedagna (54 mila voti, di cui 49 mila solo dall’E-R)
Renzi e Calenda fuori. “Pesa la folle rottura del Terzo Polo”
Stati Uniti d’Europa si ferma al 3,7% nazionale, superando la soglia del 4% nella circoscrizione Sud (4,8%). Azione di Carlo Calenda arriva al 3,3%. Il commento di Renzi: “Pesa l’assurda rottura del Terzo Polo: insieme potevamo avere sette parlamentari europei riformisti”
Cronache dal seggio. “Non è venuto a votare nemmeno quello della fetta di salame”
Santa Maria di Sala, comune in mezzo a tutto ma vicino a niente. Come l’Italia, dove a votare ci va ormai soltanto uno su due. E perfino chi ci andava per protesta mettendo una fetta di salame dentro la scheda, questa volta non si è presentato. Un seggio simbolo di un Veneto deluso, dove crolla la Lega e avanza Meloni
Europee, vince FdI. Disfatta Lega, sorprende il Pd. Affluenza sotto il 50%
Nelle elezioni che si ricorderanno per l’astensionismo record, Fratelli d’Italia si conferma primo partito sfiorando il 29%. Seguono Pd e M5s, incalzato da Forza Italia e dalla Lega fiaccata dalla bassa affluenza in Veneto. FdI in testa alle preferenze anche a Nord Ovest e a Nord Est, dove il Pd stacca nettamente Lega e Forza Italia grazie al “plebiscito” per Bonaccini e alla coppia Strada-Gori
Traina l’Emilia-Romagna con il 59%, Lombardia 55%, Veneto 52%
Record negativo per il Belpaese che a livello nazionale arriva al 49,6%. Nell’Italia Nord Occidentale si raggiunge il 55%, in quella Nord Orientale 53,9%. Bologna registra uno dei tassi percentuali più alti: 60,8%. Il solo Comune rimane sotto al 57,3%. A Milano il dato finale è del 52,9% (50,2% per Comune), Padova è la migliore città veneta con il 56,1% (56,6% Comune)
7 Giugno 2024
Alluvione, De Pascale: “Meloni disse rimborsi 100%, siamo a 0,5%”
Il sindaco di Ravenna torna ad attaccare il Governo dopo un anno dall’incontro a Palazzo Chigi dove era stata promessa la totalità degli indennizzi per le vittime del maltempo in Romagna; ad oggi solo 120 famiglie hanno ricevuto un risarcimento parziale. Risponde anche al viceministro Bignami: “La Romagna dice no alle minacce”
Al voto al voto. Schlein evoca Berlinguer, Salvini attacca Macron. Meloni: “No alla Ue delle lobby”
Nelle ultime ore di campagna elettorale i/le leader puntano a conquistare gli ultimi voti. Salvini spera nel prevedibile exploit di Vannacci e accentua la sua linea filo russa ed antieuropea. Meloni costretta ad inseguirlo per non perdere voti a destra. Elly Schlein, nel tentativo di accreditarsi, chiude a Padova ricordando il leader del Pci
Elezioni dell’8 e 9 giugno, il vademecum per l’elettore
Questo weekend gli italiani saranno chiamati a votare per eleggere 76 membri del Parlamento europeo. Il Piemonte rinnoverà il presidente e il Consiglio regionale. In 3.698 Comuni si svolgeranno anche le amministrative con eventuale turno di ballottaggio il 23 e 24 giugno
Bassano del Grappa verso le urne con la destra divisa. Unito il centrosinistra
La corsa per il prossimo sindaco di Bassano del Grappa vede cinque candidati in lizza, con il sindaco uscente Elena Pavan, ex leghista ora appoggiata da FdI, che punta al secondo mandato. Lega e Forza Italia sostengono invece Nicola Finco. Compatto il centrosinistra a sostegno di Roberto Campagnolo. Due i civici (Zen e Marin), dietro l’angolo il ballottaggio
6 Giugno 2024
Elezioni a Schio: tre candidati per il dopo Orsi con il centrodestra diviso
La corsa per la successione al sindaco uscente, il civico di centrodestra Valter Orsi, vede protagonisti Cristina Marigo, che punta alla continuità, Cristiano Eberle del centrosinistra e Alex Cioni per Fratelli d'Italia, rimasto senza l'appoggio dei partiti di coalizione