La nomina di Raffaele Boscaini alla presidenza di Confindustria Veneto chiude una complessa partita di equilibri interni tra le territoriali dell’associazione. Cedendo la presidenza all'asse Vicenza-Verona, Padova e Treviso si sono garantite Katia Da Ros al Cuoa, mentre alla "concorrente" Barbara Beltrame andrà la presidenza della territoriale di Vicenza. Ma il vero interrogativo è: valeva la pena di tante trattative per un incarico poco più che simbolico?
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni