Dopo Pirelli, il governo è pronto a blindare anche l'azienda svedese di elettrodomestici, alle prese da mesi con cali produttivi e ripetuti accessi alla cig. La motivazione è la volontà di proteggere l’azienda dall’ingresso massiccio di azionisti stranieri preservandone tecnologia e occupazione. Il ministro: "Ciò dimostra che siamo molto impegnati a fare in modo che questa vicenda non passi sotto traccia". Quanto all'ipotesi della cessione dell'azienda a realtà cinesi, "non abbiamo nessuna conferma e nessuna notizia"
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni