Il fondo controllato da Lars Windhorst, che ha acquistato la maison di moda nel 2018, ha disertato l'udienza conoscitiva sulla situazione aziendale prevista oggi a Palazzo d'Accursio. Il Mimit ha convocato un tavolo di crisi per il 6 novembre, ma la proprietà non ha presentato il piano industriale richiesto entro il 15 ottobre. Stefania Pasini (Filctem-Cgil) segnala la crisi imminente, con produzione ferma: "In cinque anni il personale produttivo è diminuito del 49%, ora si sono fermati anche i servizi di pulizia e si staccherà internet. Il rischio che stiamo correndo è che nel giro di pochi mesi questa azienda non esisterà più"
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