I dati elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna per questa testata parlano chiaro: la crescita dell’Emilia su popolazione, industria ed export è impareggiata. La Lombardia è solida grazie al terziario, il Veneto arranca. Ma per il sociologo Aldo Bonomi, crisi ecologica e crisi del lavoro ridisegnano gli scenari: “Di fronte alle prossime sfide bisogna ripensarsi: poco conta chi è cresciuto di più fino ad ora”. Per il professore di economia e politica industriale Mosconi: “L’Emilia sa mettere assieme scienza e industria, binomio cruciale per il futuro. Ma attenti al caso delle alluvioni”
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