“Un esperimento che nasce dall’idea di raccontare il territorio attraverso le immagini prodotte dalle aziende”. Un territorio, quello della provincia di Vicenza, un’area produttiva fondamentale del nostro paese, che non può davvero essere compreso senza parlare delle imprese che lo punteggiano. E che ben può essere restituito attraverso le modalità che quelle stesse hanno scelto per trasferire al pubblico la loro identità. Si perché, se Recoaro, Marzotto, Lanerossi, per fare solo alcuni esempi di realtà imprenditoriali della zona, sono diventate così importanti, è anche perché hanno trovato un pubblicitario, che come un cantore, ha saputo comunicarle al meglio. 

Ne deriva un’enorme eredità visiva che ha spinto Ugo Bianco, archeologo della pubblicità, e Valerio Bigano, docente di design, a battere palmo a palmo le vecchie tipografie, i musei specializzati, le associazioni culturali, i mercatini, i collezionisti e le aziende stesse, alla ricerca degli stampati originali di pubblicità storiche ma anche delle più attuali forme di comunicazione aziendale. Da questo lavoro nasce “Dire, Fare, Mostrare. Cento anni di pubblicità a Vicenza”, “più di 250 pagine di immagini e 80 di interviste di imprenditori in cui raccontano la loro storia professionale e personale familiare”, spiega Bianco, “dimostrando il rapporto inestricabile tra manualità, creatività e comunicazione che si respira in questa zona”. 

I documenti così selezionati sono stati messi in dialogo tra loro, attraverso un filo conduttore che ha reso evidente come il territorio si sia progressivamente permeato di uno strato di humus, di cultura per la comunicazione e marketing istintivo di sopravvivenza commerciale, che oggi garantisce un continuo germogliare di idee imprenditoriali concepite da creativi e artisti in una sorta di processo di rigenerazione continua e in cui la pubblicità diviene uno strumento fenomenale. E se è vero che spesso si sente descrivere il Veneto come una regione popolata da grandi lavoratori, è altrettanto vero che “storicamente si è sempre distinto anche per gli artisti di fama mondiale”, racconta Ugo Bianco, “per cui la manualità, il nostro saper fare, si vede sia nel costruire pezzi meccanici, ma anche nella capacità di usare la mano per disegnare e creare situazioni estetiche”.

L’opera, edita da Post Editori, sarà presentata alle 18.30 di domani, venerdì 2 dicembre, a Palazzo del Monte a Vicenza, alla presenza degli autori, in un evento che vedrà coinvolti imprenditori come Stefano Festa Marzotto, pubblicitari come Leonardo Leodari e Gianpaolo Cavalieri, il sindaco di Vicenza Francesco Rucco e il Presidente della Camera di commercio di Vicenza Giorgio Xoccato. 

“Un secolo di pubblicità dei marchi vicentini per ripercorrere lo sviluppo economico e sociale della nostra provincia negli ultimi cento anni”, commenta Xoccato nella prefazione, “Un territorio che vanta non solo un’antica tradizione manifatturiera e di accoglienza turistica, ma anche una straordinaria capacità di diversificazione. Nelle prossime pagine riscopriamo pubblicità di abbigliamento e accessori moda, vini e gioielli, distillati e mobili, gioielli e acqua minerale, motociclette e dolci, e poi naturalmente le bellezze di un territorio che già un secolo fa era una meta turistica rinomata quando la “villeggiatura” era un’esperienza riservata alle élite. Questo volume rappresenta dunque una modalità antica e allo stesso tempo nuova per ripercorrere la storia delle imprese nel nostro territorio”.