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Dopo il boom di prestiti con garanzia Sace e Fondo di garanzia pmi, nel 2023 per le aziende italiane saranno dolori

Nel 2023 l’emergenza sanitaria sarà superata, ma potrebbe arrivarne un’altra, di diversa natura. Tra meno di due anni infatti le molte imprese italiane che in questi mesi hanno festeggiato il fatto di essersi portate a casa finanziamenti con garanzia Sace o del Fondo di Garanzia Pmi, ai quali hanno fatto ricorso per far fronte alla pandemia, si troveranno a fare i conti con i primi rimborsi delle rate capitale, mentre i fatturati non saranno ancora tornati ai livelli pre-Covid