I festival operistici e della classica attirano numeri importanti di un pubblico «fuori area», fatto sia di appassionati sia di turisti. Per molti eventi, infatti, i numeri provenienti dal turismo sono fondamentali per il loro sostentamento. Riportiamo un estratto del volume "Note in Viaggio. Reti e strategie per il turismo musicale in Italia", a cura di Martha Friel, che nasce dai risultati del progetto «Note in Viaggio. Itinerari formativi esperienziali per valorizzare l’offerta musicale del Veneto», realizzato da Cuoa Business School
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni