Dopo due anni di collaborazione, l'accordo fra l'azienda bolognese e la multiutility è stato rinnovato senza una scadenza temporale. E permetterà di rafforzare l'impegno nei progetti per la produzione di biocombustibili con l'utilizzo degli oli alimentari esausti e dei rifiuti organici. Con i primi che hanno raggiunta una raccolta pari a 50 tonnellate, e i secondi che hanno permesso nel solo '21 di produrre oltre 32 mila metri cubi di biometano
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