La società con sede nel padovano attiva nell'offerta di sistemi integrati di accumulo di energia registra un fatturato in calo a 39,3 mln “per via del blocco delle installazioni fotovoltaiche nei mesi di marzo e aprile di quest’anno innescato dal blocco della cessione dei crediti”. L'Ebitda è pari a 8,5 mln (era 14,8 nel primo semestre ‘22), l’utile a 5,5 mln (da 10,7 mln). Il Ceo Tinazzi: "Un semestre di grave incertezza nel quadro economico e regolamentare, un unicum dalla fondazione. Nel secondo semestre punteremo sull’export”
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