Intesa, Bper, Bpm, Mps, Ca e Mediobanca – scrive il Messaggero – copriranno con 980 mln alcune banche come Sparkasse, Puglia e Basilicata, Volterra e altre minori che “non hanno i ratio patrimoniali per colmare il proprio 70% di finanziamento”. Chiusa dunque l’operazione di sistema che dovrebbe garantire i rimborsi da novembre. Ma su quali banche e assicurazioni ricadranno concretamente le perdite non è ancora chiarissimo e solo i bilanci 2023 e 2024 lo riveleranno (forse)
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