Pierluigi Filagna, cornista e segretario nazionale del sindacato Fials-Cisal commenta: “L'aumento del 4% dei minimi tabellari del Ccnl non è sufficiente”. E ancora: “Gli scioperi attuali sono contro la manovra finanziaria, che introdurrebbe vincoli soprattutto sull’organico. Le indennità? Hanno giustificazioni pratiche. Ma è l'incapacità di vedere oltre i numeri che impedisce ai sovrintendenti di trasmettere il vero valore dell'arte”
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