Il colosso della cantieristica basato a Trieste, stando alla pianificazione quinquennale appena approvata, intende invertire la tendenza che, al 30 giugno 2022, vede la perdita di 234 mln. E, tra nuovi impulsi ai comparti cruise, difesa e offshore e ampi sforzi in tema di digitalizzazione, motorizzazioni e carburanti 'green', per l'ad Folgiero il gruppo saprà "evolvere e crescere senza tralasciare l'attenzione ai costi"
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