Stefano Basello è uno chef che ti porta a spasso attraverso la complessità e la varietà del Friuli. Dalle erbe del monte Zoncolan (spettacolari per profumi e sapori) alla tradizione della merenda friulana, rivisitando il piatto dei nonni che nei campi si nutrivano con un uovo e un po’ di vino. Nei piatti proposti all’interno del 1905, il ristorante gourmet aperto nel 2020 all’interno dell’hotel Là di Moret (ingressi e servizi indipendenti), tutto parla friulano. A cominciare da una carta dei vini (firmata dal maitre e sommelier Juri Cossa e da Kevin Feragotto) che guarda con profondità alle etichette della regione al pane che viene declinato con quattro tipi di farine, tra cui quella di corteccia ricavata con gli alberi abbattuti cinque anni fa dalla tempesta Vaia tra Val Visdende e Sappada.
Anche l’ultimo passo del percorso a tavola si riallaccia alla storia di questa regione e in particolare alla figura dei “cramars” che portavano una sorta di cassettiera sulla schiena per i prodotti da vendere in pianura. Sei i tavoli all’interno del ristorante voluto dalla famiglia Marini, che dal 1905 ha iniziato a occuparsi di accoglienza e di ristorazione. La cucina onora il territorio con piatti come il Coniglio in Saor, che unisce la carne con un elemento tipico della cucina gradese, il condimento di cipolle in agrodolce, o Cervo, more e ginepro (in cui il cervo in salmì è contenuto all’interno dei ravioli), o ancora Lingua, midollo e ricci di mare che esprimono un connubio irrinunciabile per lo chef fra la tradizione dell’entroterra e il mare.
Ogni piatto viene presentato in sala dal membro della brigata che l’ha preparato. Menu degustazione da 80 a 110 euro.
Viale Tricesimo, 276 – Udine (UD) Tel. 0432545096 www.ladimoret.it | [email protected]
Aperto: a pranzo e cena – Turno di chiusura: domenica e lunedì – Carte di credito: tutte