L’azienda orafa di Vicenza, presente nel settore Aim (oggi Egm) dal 2016, ha visto passare i ricavi da 20 milioni a 67. Dati molto positivi anche per l’Ebitda, che dal 2020 al 2022 è salito da 4,2 a 15,8 mln. Lieve flessione solo per l’utile, che rimane comunque sopra i 10 mln. Il 90% del fatturato è realizzato all’estero e la società è presente in più di 50 Paesi con 700 concessionari, ma l’ad Nardin spiega che ha scelto di focalizzarsi “solo sui Paesi che ci danno un riscontro veloce. Distribuire pioggia porta a poco dappertutto”
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