È difficile trovare qualcuno che non si dichiari per la centralità delle risorse umane. Ne troviamo invece molti che usano questa centralità come mero espediente retorico e non come un’opzione a valenza strategica la cui adozione è fondamentale in quest’epoca dominata dalla digital transformation. Questa investe più o meno direttamente tutte le organizzazioni e potrà esprimere tutto il potenziale creativo della sua disruption solo se sarà fecondata da un nuovo umanesimo. Mentre molti si chiedono se le macchine riusciranno a pensare come gli umani è forse il caso di partire dalla elementare constatazione che disponiamo di miliardi di persone che già lo fanno e che proprio per questo non sono il problema ma una buona parte della soluzione. Semmai si tratta di conservare questa loro caratteristica potenziandola e non sostituendola con gli algoritmi dell’intelligenza artificiale. Giunto alla quinta edizione, questo volume si conferma quale sintesi delle principali problematiche di gestione delle persone con una particolare attenzione alla costruzione di una robusta struttura concettuale, che ha retto la prova del confronto con studiosi, studenti, operatori e professionisti che ne hanno sancito il successo. E soprattutto del confronto con i grandi cambiamenti intervenuti in questi anni.
L’incontro si inserisce nel ciclo di appuntamenti che porterà grandi autori in Libreria ItalyPost dai primi giorni di settembre fino a dicembre. Un programma quest’anno ancora più ricco degli scorsi anni e rafforzato dalla partnership con Il Mattino di Padova, il quotidiano locale del gruppo Nord Est Multimedia che co-promuovendo gli incontri con ItalyPost offrirà alla città un’occasione di confronto con alcuni dei più rilevanti nomi del panorama culturale e imprenditoriale italiano.