La tech company trentina dei sistemi informatici per la sanità batte i target del piano industriale e chiude l’esercizio con un’accelerazione su tutti i principali indicatori. Ricavi a +17,7% spinti dal segmento software e dall'estero, Ebitda a 105 mln (+31,3%), utile netto oltre i 100 mln grazie anche alla cessione di Argentea. Cala il debito a 333 mln. L'ad Manzana: "Risultati oltre le aspettative. Ora puntiamo su AI, virtual care e cure predittive”
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