Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino, hanno portato le Fiamme Gialle nei depositi nel Torinese e Treviso dove è stato eseguito l'ingente sequestro di calzature. Gli accessori d'abbigliamento riportavano caratteristiche tipiche dell'italianità, ma le indicazioni merceologiche di origine sono risultate false, in quanto prodotte in Albania, Cina ed in Romania
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni