Tanto tempo fa i migliori ingredienti non si potevano comperare, si trovavano soltanto in natura, così le famiglie in montagna si tramandavano di padre in figlio la conoscenza dei luoghi e delle caratteristiche peculiari delle erbe commestibili o con proprietà curative.
È da questi sapori antichi arrivano primitivo e delizia, le parole che hanno ispirato il neologismo che dà il nome alla piccola realtà trentina del grande gusto che i fratelli Eleonora (Noris) e Giovanni portano avanti con la passione di chi ama visceralmente il proprio territorio. Ogni singolo prodotto (luppolo, corniole, mugolio, ecc) è realizzato con erbe spontanee di montagna, rigorosamente raccolte a mano secondo stagione. Questo avviene ai piedi dei ghiacciai, accanto ai ruscelli e nei boschi. Sono le montagne che circondano la Val Rendena e i loro pendii a donare la preziosa materia prima che appena raccolta viene lavata con acqua di fonte, poi selezionata con cura per ottenere le erbe migliori e successivamente preparata per le diverse tipologie di conservazione.
Ogni singola operazione si svolge ancora a mano nel laboratorio artigianale di Spiazzo. Proprio ai margini del ghiaccio dei nevai Noris trova e raccoglie l’allium schoenoprasum, noto anche come santigole: è l’aglio della regina, erba aromatica spontanea dal sapore elegantissimo e dal profumo intenso che ricorda il tartufo. Si può gustare in abbinamento a semplici crostini o come accompagnamento ideale di formaggi e salumi. Ancora, si sposa perfettamente con una semplice polenta o con zuppe e primi piatti. Molto buono anche come condimento per carni bianche e patate lessate. (Si può acquistare on-line, a circa 7 euro, http://www.primitivizia.it).