Un menu stellato di sei portate proposte in pairing a sei bevande che eleva il caffè a opera d’arte culinaria. Questo il tema della serata che porterà sull’Altopiano un’esperienza gastronomica completamente inedita nata da una filosofia di cucina basata sul rispetto per il gusto, la materia prima e l’ambiente. Un’iniziativa che si inserisce nel più ampio programma di sostenibilità di Nespresso, che attraverso il programma Aaa Sustainable Quality, fondato nel 2003 in collaborazione con Rainforest Alliance, collabora con oltre 157.000 coltivatori in 18 paesi.
Il percorso gastronomico si sviluppa come un viaggio attraverso i paesi d’origine del caffè, partendo dal Brasile per arrivare all’Indonesia. Ogni portata utilizzerà un caffè monorigine della gamma Origins Nespresso Professional, sapientemente abbinato a ingredienti del territorio veneto, raccolti nei boschi o acquistati da piccoli produttori locali. evolvendo in base alla stagionalità degli ingredienti.
La prima portata è legata al Brasile, dove il caffè viene utilizzato come una spezia in una fonduta che farcisce un bignè salato, servito con un bitter al caffè. Il percorso prosegue in Perù, dove le note leggermente acide e floreali del caffè bilanciano l’umami dei funghi selvatici, presenti sia nel piatto che nella bevanda, un infuso di fungo fermentato con zenzero. La tappa in Congo vede protagonista una linguina cotta in brodo di cavolfiore alla brace, accompagnata da una bevanda che combina anice, mezcal e caffè.
Successivamente ci si sposta in Guatemala, dove il caffè dal gusto dolce bilancia le note amarognole del carciofo e quelle sapide dell’ostrica. In India, una miscela dalla grande potenza gustativa dona corpo a un piatto di topinambur arrostito. Il finale è affidato all’Indonesia, dove il caffè diventa protagonista assoluto in un dessert che lo trasforma in gelato croccante, servito con mandorle e uvetta, da accompagnare con Irish coffee.
“Rendere il caffè protagonista di un intero percorso, in un alternarsi unico di piatti e bevande, mi ha dato la possibilità di intrecciare innovazione e sostenibilità rendendoli elementi centrali: innovazione applicata alle differenti tecniche attraverso le quali il caffè viene proposto; sostenibilità che si eleva dal concetto di ‘chilometro zero’ a quello di ‘chilometro buono’”. Così parlò Dal Degan.
(solo 20 coperti disponibili a 100,00 euro cad. bevande incluse – info e prenotazioni: www.osteriadellatana.it 344 1708004 – 0424 1760249)