Il gusto della tradizione pura e questa storia partono da lontano. Il DNA di Romeo, il Patriarca, è quello dell’Altipiano dei 7 Comuni (un suo bisnonno, Marco Ambrosini detto Bufera, campeggia in entrata nella foto del 1900 quando governava l’Albergo al Ghertele, lungo la Val d’Assa, importante via di comunicazione con l’Austria per viaggiatori e lavoratori). Poi i genitori di Romeo, nel 1928, discesero le valli e si stabilirono in pianura a Costabissara. Dapprima fu solo una bottega per asporto vini, poi una osteria-trattoria con una cucina che incrociava le tradizioni montanare con quelle della nuova “patria”. Piano piano, dopo una oculata ristrutturazione, è diventata una piacevole locanda che dà ristoro non solo ai clienti affezionati (magari nell’enclave della vecchia cucina di casa), ma anche alloggio a viaggiatori e turisti. I piatti della tradizione che hanno marcato tutto il percorso di questa storica trattoria indicano anche la sorgente che ispira la cucina. Non a caso il baccalà alla vicentina e il fegato alla veneziana sono conformi ai sacri testi. I prodotti sono genuini e sani; i piatti buoni e rassicuranti, a partire dall’ottimo salame ai ferri che non manca mai nella dispensa. E non può mancare la polenta di Marano con funghi e Asiago e nemmeno i “corgnoi” (lumache) alla veneta. Splendidi i tagliolini in brodo della casa con “durelli e fegatini” o i bigoli con “l’arna” (anitra); inamovibile il pollastrello in tecia. La cantina è costruita con saggezza anche nei costi. Per non stravolgere il conto che si aggira sui 35 euro.
Locanda Benetti – Via Roma 66, Costabissara (VI) Tel. 0444.971052
www.locandabenetti.it – [email protected]
Aperto: pranzo e cena – Turno di riposo: mercoledì, giovedì a pranzo –
Ferie: le prime tre settimane di agosto, da S. Stefano all’Epifania
Carte di credito: tutte
Come arrivare: La troverete a 300 metri dal centro del paese in direzione ovest. Dal casello di Vicenza Ovest circa 20 minuti.