Come nel film di Benigni e Troisi, l’unica cosa che sembra saper fare il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è imporre il pagamento di “un fiorino” a ogni passaggio in città. Fallita l’idea della tassa di soggiorno, la nuova trovata è stata la tassa sulle partenze dal Marco Polo. Così Mestre continua a degradare e Venezia diventa sempre più la Gardaland della Laguna
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