Incastonato tra le bellezze del Parco del Delta del Po, questo scrigno di varie bontà si trova proprio dove il Po incontra il Mar Adriatico. Il concetto dell’edificio in legno è quello delle cavane tipiche dei pescatori: sospeso sul mare, accarezzato dalla brezza e sicuro, sorretto da 65 robusti pali.

Isi Coppola ha creato un luogo d’incanto e di delizie, in cui il biglietto da visita sono le ricette di mare, veneziane, venete e italiane, rilette con un tocco di fantasia. Tra le carte vincenti: le crudità, tutte eccellenze come la delicata ostrica rosa del Delta. L’anguilla rifugge dalla banale brace e preferisce immergersi nella marinatura con l’autoctono Gin Caleri dalla riconoscibile nota salmastra, frutto delle bacche di ginepro verde nate spontanee tra le dune di sabbia del vicino territorio di Caleri. Il ricercato menu pullula di ricette che raccontano il mare e l’immediato entroterra, come il fritto di paranza della piccola pesca costiera, il tagliolino fatto in casa al nero di seppia, caviale affumicato e aglio nero polesano rifermentato, lo spaghetto di Benedetto Cavalieri con le vongole veraci, rigorosamente sgusciate.

Isi, ospite squisita a tutto tondo, oltre a guidare il locale è anche sommelier e aggiorna con autentico entusiasmo la cantina. Vi trovano posto le bollicine, le piccole produzioni venete e italiane, i vini naturali e biodinamici, insieme a un sunto della migliore Francia. La carta è suddivisa per regioni, ma si struttura elencando i vini del mare, delle piccole isole, di colline e monti. Due le degustazioni proposte a 100 e 110 euro, scegliendo la carta si parte da circa 60 euro.