In un tavolo a Verona, Unioncamere e Uniontrasporti hanno presentato la nuova edizione del “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali del Veneto”, dove le associazioni hanno indicato le otto opere urgenti per una regione più competitiva. Tra queste, le più vicine alla realizzazione riguardano il potenziamento del nodo aeroportuale e portuale di Venezia e Chioggia. Si andrà oltre il 2026 con le altre 6 opere, tre delle quali insistono sulla necessità di potenziare gli sbocchi verso Nord della regione (ferrovia Fortezza-Verona sulla A22), prolungamento A31 verso il Trentino e della A27 verso Monaco
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni