Premio: “La carta dei distillati” Venezie a Tavola 2025-Distilleria Marzadro
“La distillazione è un’arte complessa che racchiude in sé qualcosa di magico: capire i segreti per condividerli richiede una tecnica raffinata.”
Non accenna a flettere, la traiettoria crescente che Pierluigi e Nicola Portinari hanno impresso alla Peca fin dalla sua nascita, più di trent’anni fa. Il palcoscenico dei due fratelli è una sala aperta al panorama delle colline del Tocai (oggi Tai) rosso, in cui la mise en place, curata nei minimi dettagli, è resa ancor più preziosa dai raffinati centrotavola che Cinzia Boggian, moglie di Pierluigi, crea utilizzando oggetti di recupero. La carta dei vini, gestita dal sommelier Matteo Bressan, brilla per l’ampiezza, la profondità di annate e l’originalità nelle scelte: quest’ultima particolarmente evidente negli approfondimenti di alcune zone viticole come il Jura francese e gli stessi Colli Berici. Ma la vera protagonista resta una cucina che sa essere tanto complessa e profonda quanto leggera, pura, limpida nell’espressione dei sapori, indipendentemente dagli ingredienti che utilizza: che si tratti di piatti di mare come i gamberi gobbetti con cavolfiore e caviale, o di terra come il maialino speziato con croccante di nocciole e pane, asparagi al BBQ e composta di kiwi, o infine di proposte interamente “vegetali” (che oggi formano un menu a parte) come la verza maturata in osmosi con aglio nero, arachidi e limone fermentato. I menu degustazione sono tre, rispettivamente a 180 (vegetale), 195 e 235 euro. Alla carta si spende sui 150.
La Peca – via Giovanelli 2, Lonigo (VI)
Tel. 0444 830214 – www.lapeca.it – [email protected]
Aperto: pranzo e cena – Turno di chiusura: domenica e lunedì
Ferie: variabili – Carte di credito: tutte