Domenica 27 novembre si svolgerà l’ottava edizione di Open Factory, il più importante opening di cultura industriale e manifatturiera. Molte le aziende del territorio che apriranno le porte ai visitatori per visite guidate, conferenze e laboratori. Conosciamole meglio.
Gabel, gruppo industriale leader nel settore tessile, dal 1957 in Valtellina si distingue nel panorama competitivo europeo per la capacità di realizzare con passione tutta la gamma di prodotti di biancheria per la casa e complementi d’arredo. Il filo conduttore dell’impresa è l’attenzione costante alla qualità, in tutte le fasi, dall’ideazione alla produzione, così come nel post vendita dedicato ai clienti. L’accurata selezione dei migliori filati di cotone e lane, lavorati e tessuti con le più moderne linee produttive, è declinata in collezioni che esprimono lo stile e la creatività italiana.
La stessa attenzione viene nutrita anche per l’ambiente. Infatti, tutti gli impianti produttivi utilizzano esclusivamente energia da fonti rinnovabili, così come i negozi di proprietà sul territorio italiano. L’impresa è certificata Step (Sustainable Textile Production) e si impegna inoltre a rispettare i più elevati standard di integrità morale, in conformità con le leggi nazionali ed internazionali di lotta alla corruzione.
L’impianto produttivo di Buglio si trova in un’area di proprietà del gruppo di oltre 10.000 mq, di cui 8.500 coperti. Gli stabili ospitano i reparti di preparazione e tessitura, nonché magazzini automatizzati per lo stoccaggio sia dei subbi di filato che di quelli di tessitura pronti per essere trasferiti, con viaggi quotidiani, presso la tintoria e stamperia di Rovellasca. Il primo comprende le fasi precedenti la tessitura, ma necessario perché essa possa avvenire: orditura e imbozzimatura. Il secondo una tessitura di ultimissima generazione, con 32 telai, la gran parte dei quali a tecnologia jacquard, che producono tessuti per letto, arredo, tavola e bagno, in cotone, lino, canapa e lana.
Un impianto produttivo unico quello di Gabel, in cui si integrano perfettamente manifattura e tecnologia robotizzata, con una spiccata attenzione alla sicurezza ed alle condizioni di lavoro, con una produttività unica al mondo nel nostro settore. L’azienda ha chiuso il 2021 con ricavi operativi pari a 56,8 mln (+42%), Ebitda a 2,7 mln (+36%) e Ebit a 1,6 mln (+47%).
In occasione di Open Factory 2022, per la prima volta, Gabel apre le porte della sua tessitura di Buglio in Monte (So), con turni di visita guidati da speciali “Ciceroni”: manager e i titolari della società. La visita attraverserà i reparti in funzione e i visitatori ne scopriranno le diverse fasi produttive.
A chiusura del percorso, ad ogni visitatore verrà omaggiato un extra sconto, cumulabile con gli sconti già presenti nello store, da utilizzare presso lo Spaccio GabelCasa adiacente alla struttura.
Qui il link per l’iscrizione.