San Lorenzo, l’ultimo nato nella cantina Zanusso, è di casa nel Collio; il San Pietro, invece, vive da sempre nei Colli Orientali del Friuli. E così, nella linea chiamata Rosaspina, Ferdinando e Mario Zanusso ripropongono il confronto tra due terroir tanto vicini quanto diversi, raccontati con lo stesso vitigno. L’etichetta del Friulano San Lorenzo era già stata utilizzata per la prima e unica volta nell’annata 2009; il progetto è stato quindi ripreso a partire dal 2017, grazie a vendemmie più generose. Il vigneto San Lorenzo, da cui provengono le uve usate per questo vino, circonda l’omonima chiesa sul Monte Quarin a Brazzano di Cormons (Gorizia), in un versante considerato tra i migliori cru del Collio e dove le vigne hanno raggiunto la veneranda età di ottant’anni. Il vino che ne deriva matura 12 mesi sulle fecce bonificate in legno, il doppio rispetto al Friulano San Pietro, dando vita così ad un prodotto delicato al naso, ma pieno in bocca, con un fondo di mandorla e sambuco. La missione era quella di proporre un vino che rappresenti un’idea più classica del Friulano, con spunti dalla tradizione germanica. Missione riuscita perché mentre nel San Pietro si ritrovano gli aromi primari del Friulano quali la leggerezza e freschezza, nel San Lorenzo spiccano un bouquet delicato (netto sentore di mandorla, più lieve di fiori di campo); un sapore asciutto e lievemente aromatico con ricordi di sambuco. Accompagna elegantemente antipasti magri, piatti di pesce (di mare e d’acqua dolce) sia in umido sia in salsa. Prosit.
Friulano San Lorenzo 2017 DOP Collio – I Clivi di Ferdinando e Mario Zanusso s.s.a, Località Gramogliano 20, 33040 Corno di Rosazzo (UD); Tel. 328 7269979; [email protected]; iclivi.wine.it
In vendita a 17 euro da: Signorvino e nelle migliori enoteche