L'azienda di Cavriago, leader mondiale negli impianti per gas naturale, biometano e idrogeno, ha chiuso con un fatturato in calo del 10,2% a 272,4 mln e un crollo della redditività che si ferma a 0,5 mln. Pesano la crisi del settore Green Transportation e la perdurante guerra russa. Dopo una ricapitalizzazione da 45 mln, si punta al rilancio con il nuovo piano industriale 2024-2028
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