Sembrava un obiettivo se non ambizioso proprio irrealizzabile, quello di produrre così tante auto nel nostro Paese. L’annuncio di oggi del titolare del Mimit gli dà seguito: “Vogliamo raggiungerlo per salvaguardare il sistema produttivo e rispondere alla domanda interna”. Se ne discuteva al Bergamo Città Impresa di novembre, con Vavassori (Anfia): “L’Europa ha perso la sua forza nel settore”. Carraro (Confindustria Veneto) diceva: “La nostra componentistica dipende troppo dalla Germania”
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