Dopo mesi di crescita costante, l'occupazione in Veneto registra un segno negativo perdendo 5.900 posti di lavoro dipendente. Calo in realtà fisiologico per la contrazione del turismo dopo la stagione estiva, ma in aumento di 1.000 unità rispetto al '22 (allora si registrava un -4.900). Donazzan: "Pur rilevando che il saldo nei nove mesi resta positivo con +75mila occupati rispetto ad un anno fa, il rallentamento del settore manifatturiero (+3.800 addetti, contro i +6.800 di settembre 2022) e industriale (12.300 posizioni in più rispetto alle +18.600 di settembre ‘22) non è elemento di poco conto"
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