A Jesolo c’è una piccola isola accessibile tramite un ponticello, voluta più di 400 anni fa da un mercante fiammingo che commerciava tabacco e aveva fatto costruire i canali navigabili che collegano il Sile alla laguna veneziana. In seguito, l’isola divenne parte della Dogana e vi fu costruita un’abitazione privata. Il restauro sottolinea tutte le caratteristiche originali dell’edificio che oggi accoglie una suggestiva locanda, composta da sette camere ricche di comfort e, al pianterreno, dal ristorante dotato di uno splendido dehors, il cui ritmo è dettato dallo scorrere dell’acqua.
Sara Bettin conosce bene l’arte dell’accoglienza e sa predisporre gli ospiti a una memorabile esperienza del gusto. La cucina è guidata dal fratello Filippo e, le sue, sono ricette sagge che rileggono la tradizione veneziana con molto brio e creatività. La carta presenta piatti brillanti come i garusoli alla bourguignonne, la polenta tenera con il ragù di aringhe e verdure, e gli “spaghi” con le sarde fresche, briciole di pane, pomodorini e colatura di alici. Molto gustosi il fritto croccante di pesce e verdure, e il filetto di ombrina arrostito con la caponata. Al momento del dolce, arriva la catasta di mele con gelato artigianale allo yogurt, uno scrigno di bontà.
La cantina racchiude bottiglie che danno soddisfazione, vini veneti e friulani ma ospita anche produzioni di altre interessanti aree vitate della Penisola. Menu degustazione, per tutto il tavolo da 65 euro. Alla carta si parte da 70 euro.
Via Cristo Re, 43 – Jesolo (VE)
Tel. 0421373421
www.locandaalleporte1632.it | [email protected]
Aperto: pranzo e cena – Turno di chiusura: martedì Ferie: variabili – Carte di credito: tutte