Occorre un po’ di buona volontà per raggiungere San Martino d’Alpago, una piccola frazione del comune di Chies (a due passi dal confine con il Friuli-Venezia Giulia), incoronata da vette di straordinaria bellezza. Ma ne vale la pena, e non solo per i paesaggi. La locanda che porta il nome del paese offre, infatti, oltre a camere moderne ed elegantemente arredate, una cucina tra le più interessanti della provincia di Belluno. Il merito è di Paolo Speranzon, che ha messo la propria pluriennale esperienza e la propria sensibilità nel trattare le materie prime al servizio del ristorante della compagna, Alice Pedol. I due, con la sorella di Alice, Giulia, e il marito di questa, Alberto Zoppè, formano un team di professionisti di prim’ordine. Nonostante il bagaglio tecnico dello chef permetta ben altre evoluzioni, i piatti proposti restano semplici; le esecuzioni, perfette, mettono in luce gli eccezionali prodotti di cui dispone, grazie anche al serbatoio privilegiato dell’azienda agricola di famiglia. Sono irresistibili i salumi con le verdure in agrodolce fatte in casa, ma il piatto forte è l’Agnello dell’Alpago, declinato negli gnocchi con coratella, cipollotto e peperone o, semplicemente, al forno in diversi tagli. Servizio cordiale e premuroso e carta dei vini che tiene il passo della cucina. Conto sui 60 euro.
Via Don Ermolao Barattin, 23 – Fraz. San Martino d’Alpago – Chies d’Alpago (BL)
Tel. 3341390806
www.locandasanmartino.com | [email protected]
Turno di chiusura: martedì; mercoledì; lunedì sera
Ferie: variabili