“Il servizio può essere davvero vincente, non solo a tennis, e questo ristorante si è segnalato per tre qualità: accuratezza, passione e cordialità nello svolgere il proprio difficile lavoro”
La massiccia casa ha il fascino della Belle Époque da quando Merano divenne il centro del turismo mitteleuropeo grazie al clima quasi mediterraneo che contrasta con le vette montuose, quasi sempre innevate, che le fanno da corona: una bellezza naturalistica e paesaggistica quasi ineguagliabile. Di quella gloriosa epoca sono rimaste molte testimonianze nella architettura, ma soprattutto nella cultura dell’accoglienza di cui lo Schlosswirt Forst è un ottimo esempio e Luis Haller, chef e coordinatore dei due ristoranti (la Luis Stube Gourmet e il ristorante tradizionale), un degno anfitrione. La cucina che lui realizza, sia nel ristorante tradizionale che nella stube gourmet, non ha nulla di desueto o di nostalgico. L’ingombrante marchio della Forst e della tradizione birraia che rappresenta non ha impedito a questo cuoco, originario della Val Passiria, di far prevalere le sue idee e la sua esperienza indirizzando la tradizione del territorio verso il futuro. Un gioco che si esprime in tante piccole sorprese che anche il maître-sommelier Nicola Spimpolo offre a piene mani con gli abbinamenti. Piatti armoniosi e profondi come gelatina di mela cotogna o lo scampo selvatico fiammeggiato su crema di funghi porcini con radice di prezzemolo o, ancora, l’eccellente sella di capriolo tirolese profumata al ginepro e mirtilli selvatici ne sono solo un piccolo esempio. Una gran bella carta dei vini compendia il tutto. Da 158 a 162 euro; circa 70 nel ristorante tradizionale.
Schlosswirt Forst Luisl Stube – Via Val Venosta 4, Lagundo (BZ)
Tel:0473260350 – www.schlosswirt-forst.it – [email protected] –
Aperto: cena – Turno di chiusura: domenica, lunedì, martedì – Ferie: dal 7 gennaio a marzo – Carte di credito: tutte