È stato scelto dalla Commissione Ue per rafforzare l'autosufficienza europea nelle terre rare anche il progetto "Recover-IT" della Circular Materials. La società di Cambiago (MI) punta a recuperare rame, nichel e metalli del gruppo del platino dalle acque reflue industriali. Già operativo da un anno il primo impianto a Padova, ma il piano è di aprirne altri 7 entro il 2030 da 20mila tonnellate. Tra i benefici di rientrare nella "shortlist" dell'Ue, procedure più rapide per i permessi e un migliore accesso ai finanziamenti
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