Negli ultimi dieci anni le iscrizioni ai medi atenei italiani hanno mostrato una costante crescita, ma recenti segnali di rallentamento sono evidenti in alcune sedi. Brescia potrebbe minare la posizione di Bergamo e negli ultimi nove anni è cresciuta del 7% sul 2014-15 raggiungendo i 15,1mila iscritti. Bergamo, al contrario, ha perso oltre 2mila studenti tra il pre-Covid e lo scorso anno (19,3mila). Sui nove anni Pavia è in crescita significativa con quasi 4mila nuovi iscritti (+15%), ma meglio fanno Ferrara con oltre 10mila studenti in più, Parma e l’Unimore con un balzo di 6mila iscritti ciascuna. Nel Triveneto, invece, Trento e Udine stentano a tenere il passo
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