Da Bologna a Venezia, fino a Padova, lo stato del mercato degli affitti nelle città universitarie è sempre più problematico. Se il 49,5% degli studenti risulta iscritto in una provincia diversa da quella di residenza, solo il 5% di questi trova posto negli alloggi pubblici. Ma il calvario inizia nel privato: prezzi alle stelle per le stanze singole, poca disponibilità per via delle case in ristrutturazione o la tendenza dei proprietari ad affittare solo ai turisti, considerati più redditizi. Al punto da rendere impossibile trovare casa, e contribuire a far calare, per la prima volta in 5 anni, anche le immatricolazioni
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