Nel monologo che il giornalista ha tenuto in occasione dell’evento “Foresight”, la critica amara all’evoluzione del capoluogo lombardo. “Milano è passata da vetrina dell’Italia moderna a paesaggio in bianco e nero. A sparigliare le carte il Covid prima, l’inflazione poi. La casa è l’emblema di questa trasformazione con i suoi prezzi inaccessibili. Ora tutto il valore viene estratto dalla città premium e il ceto medio si scompone. Ma una città che va verso il globale, può essere lasciata a sé stessa con il pilota automatico?”
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