La Procura di Milano ha disposto con decreto d’urgenza l’amministrazione straordinaria per il gruppo, terzo per importanza in Italia con 200 mln di fatturato annuo. Gli inquirenti: “Un assiduo sfruttamento dei dipendenti perpetrato approfittando del loro stato di bisogno, con retribuzioni ben al di sotto della soglia di povertà, sproporzionate rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato”. Sono in corso varie perquisizioni tra Milano e Como. Un mese fa era stata disposta la stessa misura per Servizi Fiduciari Soc. Coop., una branca del competitor Sicuritalia