Domenica 27 novembre si svolgerà l’ottava edizione di Open Factory, il più importante opening di cultura industriale e manifatturiera. Molte le aziende del territorio che apriranno le porte ai visitatori per visite guidate, conferenze e laboratori. Conosciamole meglio.
Il colore fa parte della tradizione dell’azienda Morocolor, che nasce a Campodarsego (PD) da un piccolo gesso bianco. Nel 1933 infatti nonno Camillo avviò la produzione di quei gessetti per lavagna che fanno parte della nostra memoria collettiva e sono stati usati da tanti bambini e ragazzi nelle scuole italiane.
Oggi Morocolor Italia esporta in più̀ di 80 Paesi nel mondo la produzione di colori e prodotti per uso didattico e artistico. Nel 2021 l’azienda ha registrato un Ebitda di 2,6 mln, con un aumento del 59% sul 2020. L’Ebit si attesta a 1,7 mln, registrando un incremento del 106%. Il fatturato è invece pari a 25 mln di euro con una crescita del 12%. L’utile è di 1,5 mln.
I clienti più esigenti dell’azienda sono i bambini e per questo Morocolor si impegna ad offrire loro colori non solo belli e di alta qualità, ma piacevoli da usare, facili da stendere, gradevoli da toccare e manipolare. Alla base della politica aziendale vi è infatti una grande responsabilità nel garantire la sicurezza dei prodotti, con investimenti importanti nei test e nelle analisi di controllo.
Ma non solo: Morocolor lavora anche per muovere i valori della qualità della vita nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. A tal fine, l’impresa ha sviluppato un sistema di sostenibilità ambientale e aderisce alle Convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo); alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del bambino; alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; alla Convenzione delle Nazioni Unite sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne e di tutte le forme di discriminazione razziale; al Patto Internazionale sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali; nonché a tutte le leggi nazionali ed internazionali in materia e ai principi dell’agenda Onu 2030.
Per Morocolor attenzione al cliente significa anche attenzione all’ambiente. Dal 2010 infatti lo stabilimento di Campodarsego funziona ad energia solare, è illuminato a Led ed è dotato di un impianto a basso consumo d’acqua per il lavaggio delle vasche. Per quanto riguarda l’ambito del riciclaggio, gli scarti di gessetti, pastiglie e polvere di acquerello, pastelli a cera vengono riutilizzati. I residui delle materie plastiche vengono invece macinati e ceduti ad aziende specializzate, che li riciclano rendendoli nuovamente utilizzabili.
In occasione di Open Factory 2022, Morocolor propone turni di visite guidate al sito produttivo. I visitatori verranno accolti da un video di presentazione dell’azienda e per chi lo desiderasse ci sarà la possibilità di porre domande agli esperti per eventuali curiosità o chiarimenti.
Qui il link per l’iscrizione.