Buona parte dei monumenti sono tornati accessibili al pubblico. In più – pur con gli ingressi contingentati – le tradizionali code sono quasi sparite da Palazzo Ducale e dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, ma anche dalla Cappella degli Scrovegni di Padova. Numerose le manifestazioni slittate, tra cui la Biennale Architettura. I musei rischiano di patire i danni maggiori. Per attrarre i visitatori, quindi, fioccano le offerte
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