Custodi del Carso, dei suoi valori, dei suoi sapori. Assolutamente meritevoli. È dal 1870 che la famiglia Devetak ha aperto questa caratteristica locanda con trattoria a San Michele del Carso, fra i luoghi simbolo delle drammatiche battaglie della Grande Guerra. Oggi, in un piacevole ambiente dall’atmosfera familiare, Avguštin (sommelier) e la moglie Gabriella (cuoca eccelsa) affiancati dalle quattro figlie mettono in tavola la loro passione per la cucina mitteleuropea, con il riuscito recupero di piatti dimenticati e di prodotti della tradizione carsolina e slovena. La trattoria, a pieno diritto, fa parte del Buon Ricordo e delle Premiate Trattorie Italiane. Il menu snocciola una ricca lista di prelibatezze: Snidjeno testo (gnocchi di pasta lievitata con ragù di coniglio al finocchietto), tagliolini alla farina di vinaccia di Ribolla Gialla di Oslavia, supeta (spezzatino di gallina), speck croccante e maggiorana, baccalà di nonna Žuta con polenta e cialda di Parmigiano, filetto di cinghiale cotto a bassa temperatura in vino rosso e ginepro. Sontuoso l’asset di formaggi, tra cui spicca lo Jamar, formaggio di grotta carsico. Tra i dolci, crostata di nocciole e mandorle con la confettura della figlia Sara, che ha una piccola azienda agricola. La straordinaria cantina scavata nella pietra custodisce oltre 1.500 etichette di vino (tra cui i locali Terrano e Vitoska) e 500 di tipi di distillati, oltre a una eccellente selezione di oli del Carso. Prezzo sui 45 euro. Menu degustazione 6 portate 52 euro, 77 con abbinati 6 calici.