Il nome, “Olio & Burro”, l’hanno scelto per indicare i prodotti simbolo degli ambienti che li hanno circondati: l’olio delle colline e il burro dell’Altopiano. Perché Pippo, sua moglie Francesca e la cognata Cioci (Maddalena) provengono dall’Altopiano di Asiago, dove hanno lavorato molto e raccolto altrettanti elogi: dalla familiare “Mirella” all’indimenticata “Lepre bianca”, sino all’ultimo locale, “Appaloosa”. Fu proprio riferendosi a loro che Edoardo Raspelli coniò il termine “ristorazione eroica” per indicare i bastioni avanzati della gastronomia di livello, in attesa dei clienti come il Tenente Drogo che attendeva (vanamente) i Tartari nel suo forte nel deserto. Va anche detto che, a differenza del protagonista del romanzo di Dino Buzzati, loro sono stati più fortunati e i clienti li hanno visti. La loro cucina si muove nel solco della tradizione con sicurezza e vivacità: dal baccalà alla vicentina fino allo spiedo, dagli spaghetti della casa, con (poco) peperoncino e ricotta grattugiata fino ai dolci (di Cioci), Francesca riesce sempre a stupire per la cura dei piatti. La varietà del menu è assicurata anche da invenzioni gustose, sia nel piatto sia nell’etimologia: “la nostra Simmenthal”, vale a dire carne con gelatina e cren, è la dimostrazione che un piatto legato all’industria e alla maniera nelle mani di chi ha conoscenza e sapienza può reinventarsi come il bruco nel bozzolo. Per lui la trasformazione è la fine del mondo, per noi è una farfalla. Alla Cantina, che ha molti vini del territorio, e alla sala provvede Pippo con la competenza che lo distingue. Conto sui 45 euro.
Via San Giovanni Battista 61 – Loc. Pianezze – Arcugnano (VI)
Aperto: pranzo e cena -Turno di chiusura: lunedì – Ferie: variabili in gennaio e novembre –
Carte di credito: Bancomat, VISA, MasterCard