DOMENICA 22 DICEMBRE 2024
LA COPERTINA
APPROFONDIMENTI
Acciaio green? L’idrogeno verde resta un mito
- di Alessandro Macciò
La Germania è pronta a fare retromarcia, gli Usa puntano sull’idrogeno blu. E anche in Italia cresce lo scetticismo. Semino (Acciaierie Venete): “Il traguardo è più al 2050 che al 2030, e non per tutte le fasi del processo produttivo”. Zanni (AFV Beltrame Group) continua a crederci: “L’idrogeno può crescere come il fotovoltaico nel 2008, ma servono incentivi per sostenere la filiera”. Bos (Hydrogen Park): “La crescita sarà graduale, l’obiettivo realistico è il 10-15% del fabbisogno tra dieci anni”
L'INTERVISTA
Gozzi: “Costi inaccessibili, i progetti vanno avanti solo grazie ai soldi del Pnrr”
- di Alessandro Macciò
L’impiego dell’idrogeno nei processi industriali delle aziende energivore riceve una stroncatura senza mezzi termini dal presidente di Federacciai. Che dice: “Oltre ai costi inaccessibili, c’è anche il rischio di sprechi energetici. Il biometano costa meno e dà gli stessi risultati. L’ideologia green ha cercato di forzare il mercato verso tecnologie inesistenti”. E sui progetti in corso: “Senza il Pnrr, nessuno avrebbe interesse a promuovere l’idrogeno. Meglio pensare all’import da Nord Africa, Medio Oriente e Brasile”
APPROFONDIMENTI
Fondi europei per due miliardi di euro. Ma gli esperimenti non decollano
- di A. M.
Nessuno dei 145 progetti Pnrr sull’idrogeno è stato completato. Gruppo Pittini ha dimostrato che i forni possono essere alimentati da bruciatori a idrogeno fino al 100%. Semino (Acciaierie Venete): “Stiamo adeguando i nostri bruciatori per renderli pronti all’implementazione”. Zanni (AFV Beltrame Group): “Noi produciamo idrogeno per venderlo all’azienda più vicina”. Bos (Hydrogen Park): “La nostra banca dell’idrogeno garantisce il consumo costante di cui hanno bisogno acciaierie e servizi pubblici”
Nel frattempo la prima scelta resta l’elettrificazione. E le aziende energivore pensano anche al biometano
- di A. M.
In attesa di eventuali sviluppi sull’idrogeno, il mondo industriale valuta (e percorre) anche altre strade. Feralpi lascia aperta la porta all’idrogeno solo in Germania, mentre in Italia ha implementato forni elettrici e fotovoltaico. Zanni (AFV Beltrame Group): “Energia elettrica indispensabile per alcune fasi del processo”. Semino (Acciaierie Venete): “Stiamo valutando il biometano, che non richiede modifiche alle macchine ed è più facilmente reperibile”
RUBRICHE
ECONOMIA IN BREVE
Sinergy conquista il controllo di Multilife con il 74% del capitale
UniCredit, Goldman fa marcia indietro: quota ridotta allo 0,87%
SUNLIGHT
Passo avanti nella crisi Sunlight. Definita l’intesa tra azienda e sindacati
A Natale cala la fiducia dei consumatori. Ma intanto le imprese non si abbattono
TANGENZIALE
Veneto, al via la gara per il quarto lotto della tangenziale di Treviso
Bei, nuovo finanziamento da 250 mln per le imprese lombarde
Ascopiave, la Borsa approva il deal con A2a. Titolo a +2,5%
Sipral Padana acquisice la trevigiana Marcagel
CONFINDUSTRIA VERONA
Verona, l’industria flette da sette trimestri. Ma negli ultimi 3 mesi ’24 atteso un +0,2%
Gruppo Veronesi affida la creatività ad Armando Testa per rafforzare i brand
INVESTIMENTI
Acquevenete, investimenti in crescita nel ‘25 a 49 mln (+22,5%)
Acciaio pulito, una strada in salita. Monitor spiega perché l’idrogeno verde non convince la siderurgia
Menarini Bus, raggiunto l’accordo per i 77 lavoratori di Bologna
CONFINDUSTRIA CERAMICA
Ceramica, nel ‘24 tiene l’export ma produzione a -2%. Cassa per 4700 lavoratori
Somec, 65 mln di commesse per sette navi da crociera
webversion
|
unsubscribe
Copyright © PostEditori s.r.l. 2016, Tutti i diritti riservati.