L'azienda trevigiana, leader europea dei gruppi elettrogeni e motopompe, passa così al fondo di investimento internazionale che ne assume il controllo. Ma la guida di Onis Visa rimane alla famiglia Barro. Nel ‘21 l'azienda aveva chiuso l’esercizio con ricavi operativi pari a 82,8 mln (+7% sul '20), Ebitda di 9,3 mln (+25%), utili per 4,4 mln (+36%). Il co-Ceo Marco Barro: “L'operazione espanderà la nostra presenza nei mercati internazionali”
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